Filippo Inzaghi, al termine della sfida vinta contro l’Hellas Verona per 3-1, si è presentato ai microfoni per la solita conferenza stampa post partita. Queste le sue principali dichiarazioni:
Sono molto felice perché ho insistito molto in settimana sui primi venti minuti. Sapevo che il Verona sarebbe partito forte. Abbiamo fatto una buona partenza, sono felice perché credo che questa sia stata la nostra migliore partita del campionato.
Abbiati? Diego López aveva recuperato ma Abbiati veniva da un momento positivo e meritava di giocare, è un gran campione e gli faccio i complimenti. Saranno problemi miei.
Honda? Inutile che mi ripeta, ho grande fiducia in lui, gioca bene e difficilmente sbaglia di fronte al portiere.
Abbiamo giocato tanto sulla destra? Non è stata una scelta, credo che sia stato un po’ per le caratteristiche tecniche degli uomini in campo.
Noi dobbiamo cercare di essere il Milan sempre, sia con le squadre che si chiudono sia con chi gioca a viso aperto; dobbiamo fare un gioco propositivo e siamo il miglior attacco della Serie A, davanti anche a Roma e Juve. Quello che mi lascia sereno è l’atteggiamento, la voglia. Voglio spendere una parola per Essien, ha fatto una grande partita, da quando hanno squalificato De Jong avevo già deciso di schierare lui, mai avuto dubbi. Si tratta di un grande professionista, ha sempre il sorriso sulle labbra.
La classifica? Non la guardo, guardo solo i miglioramenti giorno dopo giorno. Pensiamo sempre alla partita che verrà. Ora ne abbiamo tre in una settimana, anche se ne abbiamo due a San Siro e questo ci aiuterà.
Se ho studiato il Verona? Certamente, io do sempre dei consigli ai miei giocatori affinché possano essere preparati in campo. Oggi siamo stati fortunati ad andare in vantaggio e quando questa squadra passa in vantaggio ha poi la gamba per colpire in contropiede in spazi aperti.
Al Milan c’è un bell’ambiente, questo lo vedo. Chi gioca di meno magari è un po’ arrabbiato ma me lo dimostra in maniera positiva impegnandosi in allenamento.