Home » Milan, Torres si racconta: “Inzaghi ha quel qualcosa in più. Il mio obiettivo qui è vincere”

Milan, Torres si racconta: “Inzaghi ha quel qualcosa in più. Il mio obiettivo qui è vincere”

In una lunga intervista al Corriere dello Sport, Fernando Torres racconta il primo approccio col campionato italiano, con la maglia del Milan e con mister Pippo Inzaghi.

Inzaghi mi dà molti consigli, sicuramente può completare la mia maturazione. Io l’ho visto giocare, può essere di grande aiuto per un attaccante – spiega l’attaccante spagnolo – Non credo che sia fondamentale essere stato un grande campione per poter allenare ad alto livello. Da un punto di vista tecnico-tattico la competenza può essere apprezzabile. Ma, devo ammetterlo, Inzaghi mi può capire. Chi ha giocato a calcio ha un “extra” in più da poter proporre ai suoi giocatori. Inzaghi è come Aragones che ha fatto la storia dell’Atletico. L’allenatore che è stato anche calciatore, che nel caso specifico è stato un campione importante, ha qualcosa in più da proporre nel movimento, nella giocata che solo chi ha fatto agonismo ad alto livello può conoscere e interpretare in un certo modo”.

Obiettivo – “Io sono qui per vincere, per restare molti anni, per sfruttare un altro grande momento del Milan che mi ha dato una possibilità importante. Il mio obiettivo è vincere prima di tutto lo Scudetto. La verità è che sono arrivato in un momento della mia carriera dove necessitavo di un cambiamento. Volevo un posto da titolare, volevo sfruttare una buona opportunità, anche se restare ancora al Chelsea per me non sarebbe stato un problema. Il 25 agosto mi allenavo con Mourinho, poi è arrivata l’offerta del Milan. Sta costruendo una grande squadra, anche se è fuori dall’Europa vuole tornare grande anche se non era abituato a questa situazione. Qui al Milan mi volevano tutti. Avevo avuto contatti con altri club, ma nessuno mi desiderava come quello rossonero”.