Slittino, Armin Zöggeler si ritira

Era nell’aria da mesi, ma solo oggi è arrivata l’ufficialità. Armin Zöggeler ha deciso di appendere lo slittino al chiodo. Il fuoriclasse altoatesino pone così fine a una carriera che definire straordinaria appare persino riduttivo. Il suo palmares parla chiaro: 6 medaglie olimpiche consecutive da Lillehammer 1994 a Sochi 2014 – unico atleta nella storia dello sport a essere riuscito in tale impresa – delle quali due d’oro a Salt Lake City 2002 e Torino 2006. E poi, 16 medaglie mondiali di cui 6 del metallo più pregiato, 10 Coppe del Mondo, 18 medaglie europee delle quali 4 d’oro. Una bacheca ricchissima che ben si associa al suo soprannome di “Cannibale“.

Queste le parole di Zöggeler, rilasciate al sito della Federazione Italiana Sport Invernali: “Dopo le Olimpiadi mi sono preso qualche tempo per riflettere insieme alla mia famiglia – ha dichiarato -, adesso è arrivato il tempo di ritirarsi dall’attività agonistica .Per tutta la vita ho seguito l’istinto e adesso è arrivato il momento di fermarmi. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto per l’intera carriera, dal CONI alla Federazione Italiana Sport Invernali ai miei compagni e allenatori e alla mia famiglia. Ci sono giovani bravi e tecnicamente dotati come Dominik Fischnaller e il doppio Rieder/Rastner che si toglieranno delle soddisfazioni in futuro, la squadra azzurra potrà contare su di loro. Io ho svolto sempre con passione il mio lavoro, non ho mai fatto fatica ad alzarmi presto al mattino per allenarmi. Il mio sogno? Ho molti obiettivi, ma adesso voglio pensare a creare una squadre che vinca medaglie ai Mondiali e alle Olimpiadi, guardando sempre avanti. Il fatto di non disporre di una pista in Italia non ci agevola perché ci costringe a prenotare le piste all’estero e non possiamo essere indipendenti nel fare le nostre scelte. Mi piacerebbe che in futuro si tornasse a disporre di una pista italiana, le vittorie sono state tutte belle ma il podio più emozionante e’ stato quello di Torino 2006, aggiudicarsi l’oro olimpico davanti ai propri tifosi e’ indimenticabile“.

Il fuoriclasse di Foiana non resterà però ai margini dello slittino italiano. Per Zöggeler è pronto l’incarico di coordinatore del lavoro di sviluppo dei materiali tra Coni, Fisi e Ferrari.