In vista della partita contro Malta, Antonio Conte ha risposto ad alcune domande riguardanti l’efficacia sotto porta degli Azzurri: “Più cattivi sotto porta? Quello sì, a Palermo siamo arrivati a tirare 22 volte contro le 2 dell’Azerbaigian e questo significa che la squadra ha attaccato e anche tanto, anche perché ci sono partite, anche di Champions League, in cui si tira 1-2 volte. A Palermo non siamo stati tanto precisi, né con gli attaccanti né con i centrocampisti, ma se vogliamo dare un giudizio alla prestazione sulla base della goleada o meno è sbagliato”.
Il Commissario Tecnico dell’Italia si è detto soddisfatto dell’entusiasmo ritrovato per la Nazionale, con tanti tifosi che hanno seguito la partita di Palermo in televisione e allo stadio: “Mi fa piacere che tanti spettatori ci seguano dalla televisione: è segno che la gente si diverte e che vede che questa Nazionale in campo mette il cuore”. Conte ha poi parlato delle qualità di Graziano Pellè, che potrebbe fare il suo esordio con la maglia della Nazionale proprio contro Malta: “Pellé può essere un giocatore importante, perché è un giocatore fisico, specie quando incontri squadre che si difendono nella loro area. Lì è importante avere un attaccante che difendere bene la palla e su quella palla trovare le soluzioni di giocata, in nostra rosa non ci sono altri attaccanti con quelle caratteristiche”.
In conclusione, una battuta sull’avventura dell’Italia della pallavolo al Mondiale conclusosi ieri con il quarto posto: “Complimenti, è stata una squadra fantastica che ci ha fatto sognare. Forse ci eravamo illusi di qualcosa di più, ma davvero complimenti”.