Dopo la difficile gara contro l’Azerbaigian, parla il capitano Gigi Buffon per riportare la serenità intorno agli azzurri prima della sfida di questa sera contro Malta.
“Per fare una valutazione più reale e precisa su ciò che sta facendo questa Nazionale aspetterei qualche partita in più – ha commentato – però penso che la prima indicazione che stiamo dando è quella di una squadra che ha un’identità precisa e sa quello che deve fare in campo, oltre ad avere serietà e predisposizione al sacrificio”. Caratteristiche che il portierone della Juventus definisce “Basi di partenza importanti”, che consentiranno alla squadra di fare bene in futuro, a patto di seguire i dettami di mister Conte: “Qualcuno che non è abituato nel proprio club a giocare in questa maniera necessita di pazienza – afferma infatti Buffon – i primi dati sono però confortanti”. Testa bassa e pedalare insomma, fino a Euro 2016: “Questa è una Nazionale molto seria, nel senso di gente che sa che al prossimo Europeo bisogna arrivarci e giocarlo senza rimpianti”.
Come il Ct Conte, anche Buffon nell’analisi della gara contro l’Azerbaigian vede il bicchiere mezzo pieno: “Per la gara che abbiamo disputato i miei compagni vanno solo applauditi per la voglia e la dedizione che dimostrano – ha affermato – non abbiamo subito contraccolpi psicologici e abbiamo ricominciato a testa bassa, riuscendo a segnare”.
Poche battute, invece, per le polemiche su Zoff. Sul leggendario portiere dell’82 (che non apprezzò il suo sfogo dopo l’eliminazione mondiale) si limita a dire che: “Non l’ha interpretata nel modo giusto”. Anche sulle polemiche seguite a Juventus-Roma passa veloce, ma non rinuncia a punzecchiare l’ex compagno di nazionale Totti: “Non penso abbiate mai visto Buffon fare interviste in cui inveiva contro qualcuno o buttava lì illazioni che non fanno bene a nessuno e al nostro movimento”.
Una battuta che sa di porta aperta anche per Balotelli: “Il suo ritorno si può verificare – afferma un po’ a sorpresa dopo il veleno post Brasile – Mario è ancora giovane e ha davanti tanti anni di carriera. Tra l’altro non penso che mister Conte abbia detto che un attaccante come Mario non verrà convocato”.