Roger Federer conquista il suo 81esimo titolo in carriera conquistando il Master 1000 di Shanghai per la prima volta. Il campione svizzero ha piegato in due set Gilles Simon grazie a due tie-break, ma il francese ha disputato un’eccellente partita arrivando ad avere set point sia nel primo che nel secondo set.
Federer ha iniziato male l’incontro cedendo subito la battuta al francese, che mantenendo la calma si issava fino al 5-4 senza concedere palle break. Qua però Simon ha commesso qualche errore di troppo, forse anche perché il braccio ha iniziato a tremare, e Federer è così rientrato nel set portandosi sul 5-5, Al tie-break lo svizzero si portava sul 5-3, ma Simon era bravo a resistere e a infilare tre punti consecutivi guadagnandosi un set point. Federer però annullava l’occasione al francese con il servizio e chiudeva il tie-break per 8 punti a 6 con un passante vincente.
Molto equilibrato anche il secondo set, con Simon che appariva però più in difficoltà e più stanco, tanto da concedere tre palle break al suo avversario. Tuttavia, dopo aver resistito, il francese si guadagnava due set point sul 6-5 in suo favore: Federer però non si è fatto prendere dallo sconforto e ha messo a segno quattro punti consecutivi che l’hanno portato dal 15-40 alla conquista del game e della possibilità di giocare il tie-break. A differenza del primo set, in quest’occasione lo svizzero prendeva subito un largo vantaggio e chiudeva 7 punti a 2. Per Federer si tratta del 23esimo Master 1000 conquistato in carriera, il secondo consecutivo dopo quello vinto ad agosto a Cincinnati.
L’elvetico è in uno stato di forma eccezionale, come non si vedeva da molto tempo, e a questo punto diventa il favorito numero uno per la conquista dell’ATP World Tour Finals di inizio novembre a Londra. Inoltre si riaprono per lui le possibilità di riconquistare la prima posizione mondiale: infatti Federer ha 990 punti di distacco da Djokovic nella Race stagionale, e con ancora due tornei da giocare prima della fine della stagione (Parigi Bercy e Londra) non è impossibile un sorpasso sul filo di lana.