Ciclismo, Parigi-Tours 2014: sorpresa Wallays

Velocisti beffati nella Parigi-Tours 2014, edizione numero 108. La classica francese, da sempre destinata a un arrivo in volata sull’Avenue du Grammont, ha visto quest’anno primeggiare una fuga partita da lontano. O meglio, sono arrivati due dei fuggitivi della prima ora. E ad aggiudicarsi la gara, partita da Bonneval e terminata a Tours dopo 237,5 chilometri, è stato il belga della TopSport Vlaanderen Jelle Wallays che nello sprint a due ha beffato il più esperto francese Thomas Voeckler (Europcar). Il gruppo è stato regolato allo sprint dal campione del Belgio Jens Debusschere (Lotto-Belisol). La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di sei elementi: oltre a Voeckler e Wallays vi erano Paillot (La Pomme Marseille), Gouault (BigMat) e Duval (Roubaix Lille Metropole) e il belga Van Melsen (Wandy). Inizialmente era presente davanti anche Cesare Benedetti, ma l’italiano della NetApp è stato vittima di una foratura e ha dovuto lasciare le ruote degli altri attaccanti. Sulle ultime côtes vanno via Voeckler, Wallays e Van Melsen. Sulla Côte de Beau Soleil si stacca Van Melsen, mentre il gruppo, guidato dalla Giant-Shimano di John Degenkolb si avvicina ai due fuggitivi rimasti. Un avvicinamento costante ma che non porta al ricongiungimento. La Parigi-Tours 2014 se la giocano Voeckler e Wallays. Ed è quest’ultimo a spuntarla e a conquistare quella che può essere considerata la vittoria più importante della carriera finora.

Parigi-Tours 2014 – Ordine d’arrivo
1) Wallays
2) Voeckler
3) Debusschere
4) Jans
5) Haussler