BRASILE-ARGENTINA 2-0 (28′ e 64′ Diego Tardelli))
Il “Clásico delle Americhe” se lo aggiudica il nuovo Brasile di Dunga, che batte 2-0 l’Argentina grazie alla doppietta di Diego Tardelli. Gara intensa e vibrante, con le due squadre che non si risparmiano e lottano su ogni pallone. Dopo un inizio favorevole alla nazionale di Martino, condito da tre occasioni (clamorosa quella sprecata da Aguero), il Brasile alza il proprio baricentro e sigla il punto del vantaggio con Tardelli, abile nello sfruttare un errato intervento difensivo di Zabaleta e Fernández e nel depositare la sfera alle spalle di Romero con un preciso destro al volo.
Prima dell’intervallo l’Argentina si crea dal nulla la grande chance per impattare la sfida, con il rigore guadagnato da Di María dopo il presunto fallo di Danilo; Messi calcia forte e centrale, facendosi però respingere il tiro da Jefferson. Nella ripresa la Selección prova a cingere d’assedio la porta verdeoro, peccando tuttavia di imprecisione negli ultimi venti metri. La Seleção si difende con ordine e punge in contropiede con Neymar, che fa impazzire la retroguardia albiceleste, che spesso ricorre al fallo sistematico per fermare il funambolo paulista. Dall’altra parte, invece, gli strappi di Di María, Aguero e Messi appaiono estemporanei e non intaccano il muro eretto da Dunga. Al 64′,sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, David Luiz prolunga la sfera e trova sul secondo palo il comodo tap-in di Tardelli: Romero tocca ma non evita il raddoppio. È il game, set and match.
Il Brasile coglie il terzo successo consecutivo senza subire reti dopo il doppio 1-0 a Colombia ed Ecuador e rialza la testa dopo la Débâcle mondiale. Argentina al tappeto dopo il roboante successo in terra tedesca: per il “Tata” Martino e i suoi una gara da dimenticare al più presto.