Udinese, Stramaccioni: “Nessuna colpa all’arbitro, dovevamo fare fallo prima”
Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Udinese, al termine della sfida tra i bianconeri e il Cesena terminata con il risultato di 1-1, si è presentato davanti ai giornalisti per la solita conferenza stampa post partita.
Queste le sue principali dichiarazioni:
Bruno Fernandes? Sono contento per lui perché aveva alternato prestazioni differenti. Su di lui c’è un progetto da parte nostra. Io a lui chiedo di osare, mi sta bene che sbagli ma deve provare a essere più sfrontato perché le qualità le ha.
Il rigore? Credo che l’arbitro abbia sbagliato ma può capitare a tutti, il rammarico sta nella simulazione del giocatore del Cesena. I romagnoli ci hanno messo in difficoltà con le loro armi, sono andati vicino al gol due volte all’inizio. Dopo il gol eravamo in controllo della gara, purtroppo all’ultimo minuto non siamo riusciti a fare fallo. A ogni modo, è il secondo episodio arbitrale in cui siamo un po’ sfortunati.
Muriel? Théréau era molto stanco e io avevo bisogno di tenere alta la squadra. Il ragazzo ha provato a fare ciò che gli ho chiesto, credo che abbia dato il suo contributo, anche se qualcosa non gli è riuscito.
Kone? Non sta bene, ha avuto una fitta alla coscia, aspettiamo gli esami strumentali. Sicuramente è stata una perdita importante, perché la partita era stata impostata con un trequartista d’inserimento. Bruno Fernandes è un giocatore diverso, desidera la palla sui piedi.
Di Natale? Ha fatto la sua partita, è stata una settimana difficile per lui, ha giocato bene ed è stato bello il gesto dei tifosi nei suoi confronti. L’ingresso di Belmonte ha tolto qualcosa all’attacco ma non al centrocampo, il vero problema sul gol è stato che eravamo messi male in campo.
Widmer? Se vedete le immagini, notate che il giocatore del Cesena si è tuffato quando ha notato che non sarebbe più riuscito a recuperare il pallone, si trattava dell’ultimo assalto, dunque nessuna colpa al mio calciatore.