Sfida delicata al Tardini tra Parma e Genoa, entrambe sconfitte la scorsa giornata. L’incontro termina con la vittoria per 2-1 dei rossoblù, che porta a casa i tre punti grazie a una rete di Matri al terzo minuto di recupero. Parma in crisi e ultimo in classifica con Palermo e Sassuolo a tre punti.
Donadoni schiera dal primo minuto il brasiliano Lucas Souza e affianca Coda a Cassano nell’attacco degli emiliani; Lestienne e Perotti formano invece con Matri il tridente offensivo del Genoa. Dopo soli quattro minuti si infortuna Sturaro e Gasperini deve effettuare il primo cambio: al posto del centrocampista dell’Under 21 entra Antonini. Al 10′ bella combinazione tra Lestienne e Perotti, l’argentino serve con un rasoterra in area Matri, che però si mangia la rete dell’1-0 calciando fuori. Meglio il Genoa nella parte centrale del primo tempo: rossoblù pericolosi in due occasioni con Matri che, prima manca il pallone su un bel taversone di Lestienne, e poi calcia su un difensore invece che servire Edenilson. Un primo tempo soporifero si chiude così senza reti, con un’infinità di passaggi sbagliati.
Il Genoa parte bene nella ripresa e confeziona una buona occasione al 51′ con Bertolacci che, servito da Lestienne, calcia però male dal limite dell’area non dando abbastanza “giro” alla palla. Passano tre minuti e gli ospiti passano meritatamente in vantaggio con Perotti che si accentra e sorprende Mirante sul suo palo con un tiro non irresistibile di sinistro. Nell’azione successiva al gol Roncaglia tocca il pallone con un braccio e riceve il secondo cartellino giallo lasciando il Genoa in dieci uomini. Al 60′ però è ancora l’attaccante argentino a rendersi insidioso sfiorando il raddoppio, ma questa volta Mirante è bravo a opporsi con i piedi al colpo di testa ravvicinato dell’attaccante genoano. L’uomo in meno si fa sentire e al 66′ il Parma trova il pareggio: Gobbi si invola sulla fascia sinistra e mette in area un pallone che Coda deve solo spingere in rete di petto da pochi passi, per il gol che vale l’1-1. Non succede praticamente più nulla fino al terzo minuto di recupero, quando Lucarelli perde un pallone sciagurato consegnandolo a Rincón nella sua metà campo: il venezuelano serve Matri che davanti a Mirante non sbaglia e permette al Genoa di cogliere una vittoria molto importante.
PARMA-GENOA 1-2 (0-0)
Parma (4-4-2): Mirante 5; Mendes 5.5, Lucarelli 4, Felipe 6, De Ceglie 5 (59′ Belfodil 5.5); Gobbi 6.5, Mauri 6 (73′ Galloppa sv), Lodi 5 (54′ Jorquera 6), Lucas Souza 5.5; Coda 6.5, Cassano 5.5. A disp.: Iacobucci, Cordaz, Ristovski, Santacroce, Rispoli, Mariga, Palladino, Pozzi, Ghezzal. All.: Donadoni 5.
Genoa (4-3-3): Perin 6; Edenilson 6, Roncaglia 5.5, De Maio 6.5, Antonelli 5.5; Bertolacci 6, Sturaro sv (4′ Antonini 6), Rincón 6.5; Lestienne 6 (59′ Izzo 6), Matri 6.5, Perotti 6.5 (82′ Kucka sv). A disp.: Lamanna, Sommariva, Burdisso, Pinilla, Falque, Greco, Rosi, Mussis. All.: Gasperini 6.
Arbitro: Doveri di Roma.
Marcatori: 53′ Perotti (G), 66′ Coda (P), 90’+3 Matri (G).
Note – Ammoniti: 74′ Lucarelli, 81′ Gobbi (P); 34′ Roncaglia, 75′ Matri, 88′ Antonelli (G). Espulso: Roncaglia (G) al 55′ per doppia ammonizione.