Empoli-Palermo: precedenti, statistiche e curiosità

Il “lunch match” della sesta giornata vedrà contrapporsi Empoli e Palermo.
I toscani, reduci dal pari esterno contro il Chievo Verona, sono ancora in cerca della prima vittoria stagionale. Ancora in dubbio Laurini, preoccupa la situazione di Vecino che ha rimediato un colpo al ginocchio durante l’allenamento. Contro il Palermo potremmo vedere fin da subito la coppia offensiva Tavano–Maccarone.
I rosanero saranno chiamati ad una grande prova di carattere dopo il poker subito da parte della Lazio. La squadra di Iachini vuole reagire per incanalare il campionato sui binari giusti e dimenticare la debacle interna.

I PRECEDENTI – Sono solo 3 i precedenti nella massima serie tra Empoli e Palermo. I toscani, finora, hanno il sopravvento sugli avversari grazie a due vittorie contro una sola per gli ospiti. Mai un pareggio al Castellani tra le due squadre (in serie A). La sfida più recente risale alla stagione 2007/2008, quando i padroni di casa si imposero con il risultato di 3-1 (Pozzi, Giovinco, Vannucchi – Cavani).

LE STATISTICHE – Entrambe le squadre occupano l’ultima posizione in classifica con soli 3 punti (frutto di altrettanti pareggi) e nessuna vittoria all’attivo. Potremmo definire la partita come uno scontro salvezza anticipato, vista la situazione delle due compagini. I siciliani faranno affidamento su Vázquez e Belotti (i migliori marcatori palermitani) per portare a casa i tre punti. Ma si troveranno di fronte un Sepe in grande forma (18 parate all’attivo) .

Una partita che, nel caso di successo di una delle due squadre, potrà garantire fiducia alla vincente (oltre che una mini scalata in classifica). Mettendo a confronto le due squadre, già avversarie scorsa stagione in serie B, non si notano grossi vantaggi per l’una o per l’altra fazione. Sulla carta Empoli e Palermo i equivalgono, quindi a definire il risultato finale sarà per lo più la determinazione che avranno i giocatori sul terreno di gioco. Come anticipato sarà una sfida salvezza anticipata, che nessuna delle due squadre vorrà perdere.