Massimiliano Allegri si è soddisfatto della prestazione della sua squadra dopo la sconfitta contro l’Atlético Madrid. Nonostante l’1-0 subito in terra spagnola, la qualificazione non sembra complicarsi per i bianconeri e l’allenatore toscano ha elogiato l’atteggiamento della sua squadra in una partita difficile come quella contro i campioni di Spagna.
Ecco l’analisi di Allegri a fine partita: “Abbiamo giocato per cercare di vincere, non ci siamo riusciti. Sapevamo i pregi e i difetti dell’Atlético Madrid, credo la squadra abbia fatto a livello tecnico una buona partita. Non abbiamo concluso molto in porta, ma abbiamo concesso poco a loro: abbiamo sbagliato in due o tre situazioni e abbiamo concesso il gol e un’altra occasione a inizio secondo tempo. Non è facile giocare contro di loro, sono una squadra che si difende molto bene e non ti concede spazi. Nella ripresa abbiamo avuto tre o quattro situazioni importanti dove c’era un po’ di spazio per poter creare situazioni pericolose, abbiamo sbagliato tecnicamente i passaggi e così non siamo riusciti a venir via con un risultato positivo. Non era semplice vincere, attraverso la gestione della palla abbiamo cercato di limitare le folate dell’Atletico Madrid, che fa mischie e gioca sulle seconde palle. Dovevamo cercare di limitare questa cosa e lo abbiamo fatto per il 60% della partita. Quelle tre occasioni che abbiamo sbagliato e abbiamo subito mischie, abbiamo preso gol. Ma non si può dire che la Juve non ha cercato di vincere. La forza dell’Atlético Madrid è difendersi bene, prende pochissimi gol. E’ la loro forza: non potevamo esporci al contropiede e alle loro mischie”.
Infine Allegri ha parlato di come arriva la Juventus alla super sfida di domenica contro la Roma e della situazione nel girone, in cui tutte e quattro le squadre sono ora a quota tre punti: “La Juve arriva bene alla sfida con la Roma, in campionato ancora non abbiamo subito gol. Sarà sicuramente una bella partita, saremo pronti e la sconfitta di stasera non cambia l’umore e l’atteggiamento: siamo molto arrabbiati per la sconditta, ma il girone è aperto perché il Malmö ha battuto l’Olympiakos. Solo in caso di vittoria avremmo messo un’ipoteca sulla qualificazione, così non è stato. Mancano ancora quattro partite, ce la giocheremo”.