Ciclismo: la Milano-Torino a Giampaolo Caruso

La corsa del “MiTo” edizione 2014 parla siciliano. E’ infatti Giampaolo Caruso, 34enne corridore della Katusha di Avola, il vincitore della 95esima Milano-Torino, che quest’anno si è sviluppata da Settimo Milanese all’arrivo in quota di Superga, per un totale di 193,5 chilometri di gara. La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di quattro elementi: il francese Pineau (IAM Cycling) e tre giovani italiani: Rota (MGKvis-Wilier), Dal Santo (Nankang-Fondriest) e Leonardi (Area Zero). I quattro sono stati riassorbiti durante il primo passaggio su Superga, per l’azione di Astana e Tinkoff-Saxo per favorire i loro rispettivi capitani Aru e Contador. Nei 5 chilometri di scalata finale, però, a prendere le redini della gara è stata la Katusha. Ai -3 km è scattato Chernetski, mentre ai -2 sono usciti dal gruppo Caruso, Nocentini (Ag2R – La Mondiale) e Frank Schleck (Trek). All’ultimo chilometro, sono Caruso e Nocentini ad avvantaggiarsi e in volata è il siciliano ad avere la meglio sul corridore dell’Ag2R – La Mondiale. Il gruppo poi viene regolato da un altro Katusha, lo spagnolo Dani Moreno, che conquista così il podio. Per Caruso, tornato alle gare la scorsa estate dopo la drammatica caduta nella tappa di Montecassino al Giro d’Italia, si tratta del primo successo in questo 2014.

95esima Milano-Torino, ordine d’arrivo
1) Giampaolo Caruso (Katusha)
2) Rinaldo Nocentini (Ag2R – La Mondiale)
3) Daniel Moreno (Katusha)
4) Fabio Aru (Astana)
5) Joaquim Rodríguez (Katusha)