L’Udinese vola con Di Natale, Heurtaux e Théréau: Parma battuto 4-2
Allo stadio Friuli, Udinese e Parma regalano spettacolo e gol. Vincono i bianconeri 4-2 grazie a una doppietta del solito Totò Di Natale, alla spettacolare rovesciata di Heurtaux e al destro a giro di Théréau. Inutili per i ducali la prima rete in A del giovane Mauri e il cucchiaio su rigore di Cassano. Udinese tutta sola alle spalle di Juve e Roma.
FANTANTONIO RISPONDE A TOTÒ – Nell’Udinese si rivede dall’inizio capitan Di Natale, supportato da Théréau e Kone. Nei ducali, fiducia ancora al sorprendente Massimo Coda come partner di Cassano. Prime battute di studio e lotta in mezzo al campo, ma di occasioni vere e proprie nemmeno l’ombra. La prima azione degna di nota arriva al 22′ ed è di quelle che sbloccano il risultato: José Mauri riceve in area da Cassano, libera il destro e batte Karnezis, sfruttando anche una leggera deviazione della difesa friulana. Poco più di cinque minuti e l’Udinese agguanta il pari: Badu trasforma in oro un pallone alto, trovando Totò Di Natale tutto solo all’altezza del dischetto. Per il numero 10 bianconero è un gioco da ragazzi battere Mirante. La gara si accende e Karnezis è costretto agli straordinari prima su un colpo di testa ravvicinato di Coda, poi su una nuova conclusione di Mauri. Ma l’Udinese ha un ragazzo di 36 anni che non ne sbaglia una e sul finire del primo tempo passa in vantaggio: Widmer mette in mezzo, Théréau fa velo per Di Natale che incrocia e fulmina Mirante. Quando le emozioni sembrano destinate ad andare in pausa, il Parma trova il pari: Widmer atterra uno scatenato Mauri, dal dischetto ci va Fantantonio, che con un delizioso cucchiaio beffa Karnezis.
INCREDIBILE HEURTAUX – Dopo i botti del primo tempo, la gara riprende subito con un’occasione per l’Udinese: Di Natale inventa per Kone, ma il tiro del greco è tardivo e Mirande devia in corner. Il nuovo vantaggio è rimandato di una decina di minuti ed è un’invenzione di Heurtaux: Widmer crossa dalla destra, il centrale bianconero si produce in una rovesciata spettacolare, con la palla che rimbalza a pochi metri da Mirante e si insacca. Donadoni getta nella mischia Belfodil, Strama toglie Kone e mette Domizzi, passando a un più coperto 3-5-2. Il Parma, però, si complica la vita, perché Acquah, già ammonito, stende il neo entrato Muriel e si fa cacciare da Calvarese. Di fatto, l’espulsione sancisce la fine del match, perché pochi minuti dopo Théréau ruba palla a Lucarelli e con un destro a giro fa 4-2. Tre punti d’oro che consentono alla truppa di Stramaccioni di superare la Samp e di portarsi al terzo posto in solitaria, alle spalle di Juventus e Roma.
Il tabellino:
UDINESE-PARMA 4-2 (2-2)
Udinese (4-3-2-1): Karnezis 6,5; Widmer 6,5, Heurtaux 7, Danilo 6, Piris 6; Badu 6,5, Allan 7, Guilherme 5,5 (87′ Pasquale sv); Kone 6 (66′ Domizzi 6), Théréau 7; Di Natale 7,5 (71′ Muriel 6,5). A disp.: Brkić, Meret, Belmonte, Bubnjić, A. Coda, Hallberg, Bruno, Pinzi, Evangelista. All.: Andrea Stramaccioni 7.
Parma (4-3-3): Mirante 6; Mendes 5,5 (46′ Santacroce 6), Lucarelli 5, Felipe 5,5, Gobbi 5,5; Acquah 5, Jorquera 6,5 (65′ Galloppa 6), Mauri 7; M. Coda 6, Cassano 7, De Ceglie 5,5 (61′ Belfodil 5,5). A disp.: Cordaz, Iacobucci, Rispoli, Ristovski, Lodi, Lucas Souza, Ghezzal, Palladino, Pozzi. All.: Roberto Donadoni 6.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo.
Marcatori: 22′ Mauri (P), 28′ e 45′ Di Natale (U), 45’+4 rig. Cassano (P), 58′ Heurtaux (U), 84′ Théréau (U).
Note – Ammoniti: Acquah (P), Kone (U), Widmer (U). Espulsi: 77′ Acquah (P) per doppia ammonizione. Recupero: 4′ p.t. / 3′ s.t.