Mihajlovic dopo il derby: “Partita maschia. L’arbitro? Non giudico”

“Sapevamo che sarebbe stato difficile, come tutti i derby”. Queste le prime parole della conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic dopo la vittoria di misura nel derby della lanterna n. 109.
“È stata una partita maschia, ma non cattiva – ha dichiarato il serbo – bisogna fare i complimenti alle tifoserie e a chi ha giocato, la partita sarà stata meno bella di altre, ma il livello agonistico è stato alto. Nel primo tempo ci è mancata un po’ di personalità a centrocampo, ma abbiamo recuperato nella difesa, quando abbiamo trovato più spazi”.

Poco spazio al clima di derby nelle dichiarazioni del tecnico, che definisce la gara equilibrata: “Poteva starci anche il pari”, arriva a dichiarare dopo una partita che storicamente non è abituata a troppi scambi di cortesie. Ancor meno spazio ai giudizi arbitrali sul contestato episodio nel gol: “Sapete che non commento mai le scelte dell’arbitro, nel bene e nel male”, si è limitato a rispondere a chi gli chiedeva un’opinione. Più disponibilità, invece, a chi gli chiede se ci sia il suo zampino nel modo di calciare del suo numero 11, spesso decisivo sui calci piazzati: “In settimana gli suggerisco di calciare sempre nello specchio della porta, che possono crearsi situazioni pericolose come quella di stasera”.

Parole di miele, infine, per il suo capitano Gastaldello, in panchina per scelta tecnica: “Ha saputo che non avrebbe giocato stamattina (ieri mattina, ndr), ma si è comportato da vero capitano, nonostante tenesse molto a giocare – ha dichiarato prima di spiegare la sua scelta – per lui sarebbe stata la terza gara in una settimana, non avrebbe avuto i novanta minuti e non volevo concedere il vantaggio di un cambio obbligato. Ma ero tranquillo, perché Romagnoli e Silvestre fin’ora hanno sempre fatto bene”.