Djordjevic stende il Palermo, la Lazio si impone 4-0

Una splendida tripletta del centravanti serbo e una girata di Parolo rilanciano le ambizioni europee della Lazio. Il Palermo resta a 3 punti, invischiato nelle parti basse della classifica.

IL PALERMO SPRECA, LA LAZIO NO – Palermo e Lazio, pur avendo messo in mostra un gioco a tratti brillante, hanno raccolto soltanto tre punti nelle prime quattro giornate. Ecco perché al Barbera va in scena una partita molto delicata. Iachini opta per un centrocampo folto e un tridente offensivo formato da Vazquez, Dybala e Belotti. Pioli deve fare ancora a meno di Basta e Biglia. Nel nuovo 4-2-3-1 della Lazio, Djordjevic è preferito a Klose. I biancocelesti partono meglio e invadono la metà campo rosanero, senza però creare azioni pericolose. Nel Palermo il più attivo è Vazquez che impegna Marchetti con conclusioni dal limite dell’area. In campo c’è poca qualità e la partita stenta a decollare. Negli ultimi minuti, i padroni di casa sfiorano per due volte il vantaggio: prima Vazquez salta Onazi e De Vrij ma chiude troppo il sinistro, poi Dybala spara addosso a Marchetti. Passata la paura, la Lazio viene fuori e trova il vantaggio con Djordjevic che sfrutta un grossolano errore di Sorrentino e insacca un perfetto cross di Candreva. Nei secondi conclusivi, Mauri sfiora il raddoppio con un sinistro a giro che non ha fortuna.

LE PERLE DI DJORDJEVIC – Il Palermo ritorna in campo nervoso e determinato. I rosanero mettono la Lazio alle corde, si gioca a una porta soltanto. Ma i ragazzi di Iachini continuano a sprecare: prima Dybala impegna con un destro dai 35 metri Marchetti, poi Feddal sbaglia un colpo di testa a botta sicura, graziando l’estremo difensore biancoceleste. E allora è la Lazio a sfiorare il raddoppio: Sorrentino deve superarsi su un colpo di tacco di Djordjevic e subito dopo su un sinistro al volo di Parolo. Eppure la rete degli ospiti è nell’aria e a concretizzarla è ancora Djordjevic che, con una perfetta finta, manda in bianco mezza difesa rosanero e batte un incolpevole Sorrentino. Il centravanti serbo della Lazio è scatenato e a dieci minuti dal termine scaglia, da posizione molto defilata, un sinistro al fulmicotone che fissa il risultato sul 3-0 per i biancocelesti. A rendere il passivo ancora più pesante, arriva la rete di Parolo nei minuti di recupero. Iachini dovrà rivedere molte cose: nel suo Palermo non c’è niente che funzioni.

PALERMO-LAZIO 0-4 (0-1)

Palermo (3-4-1-2): Sorrentino 5,5; Andelkovic 5, Terzi 5, Feddal 4,5; Morganella 5,5, Lazaar 5 (56° Emerson 6), Barreto 6 (82° Quaison n.g.), Rigoni 5,5; Vazquez 6; Dybala 6 (76° Makienok n.g.), Belotti 5,5A disp. Ujkani, Vitiello, Bamba, Pisano, Daprelà, Bolzoni, Chochev, Ngoyi, Joao Silva. All. Iachini 5,5.
Lazio (4-2-3-1): Marchetti 6; Cavanda 6, De Vrij 6,5, Cana 6, Braafheid 6,5 (77° Ciani n.g.); Parolo 7, Onazi 6,5; Candreva 6,5 (57° Felipe Anderson 6), Mauri 6,5 (82° Ledesma n.g.), Lulic 6; Djordjevic 8. A disp. Berisha, Strakosha, Konko, Novaretti, Pereirinha, Klose, Keita, Ederson. All. Pioli 7.
Arbitro: Di Bello.
Reti: 46°, 75°, 83° Djordjevic (L); 92° Parolo (L).
Note: Ammoniti Morganella, Vazquez (P);Parolo, Mauri, Cana, Marchetti (L).