Il Milan torna da Cesena con un pareggio e tanta rabbia per non avere strappato una vittoria, che poteva essere importante in virtù dei risultati provenienti dagli altri campi.
Queste le parole di Filippo Inzaghi al termine dell’incontro: “Nel primo tempo abbiamo creato tantissimo. La squadra è stata brava, abbiamo fatto un bellissimo gioco. Nel secondo tempo ci siamo allungati un po’ troppo e ho dovuto fare due cambi. Quando rimani in dieci con questo caldo è difficile vincerla. Dispiace perché il gol iniziale c’ha complicato un po’ la vita, poi c’è stato il pareggio e avremmo meritato forse di fare anche il secondo. Se non fossimo andati sotto probabilmente sarebbe arrivata una nostra vittoria, che sarebbe stata importante visto tutte le squadre in lotta con noi sono rimaste dietro. Andiamo avanti, il campionato è lungo e noi dobbiamo continuare a crescere in tante cose. Siamo comunque sulla buona strada”.
“Noi abbiamo questi due sistemi di gioco: il 4-3-3 e oggi il 4-2-4, che sicuramente ci spinge molto in avanti. Avevo timore nel secondo tempo per il caldo e difatti abbiamo pagato un po’ di energia sulle gambe. Torres è tanto tempo che non gioca e ha avuto questo infortunio che ha allentato la sua preparazione; in questo momento ha sessanta minuti nelle gambe. Con Pazzini ho cercato di inserire un po’ di forze fresche. Empoli e Cesena sembravano due trasferte facili sulla carta, ma quando si gioca su questi campi non è mai semplice. Juve e Roma a detta di molti sono un gradino sopra tutti, con le altre invece ce la possiamo giocare. Io guardo partita dopo partita, bisogna pensare sempre da dove siamo partiti: da un ottavo posto e da alcune difficoltà. Secondo me c’è la volontà e lo spirito giusto, stiamo anche giocando un buon calcio”.