L’eurogol di Jagielka raggiunge Gerrard al 90′: 1-1 nel Merseyside Derby
Pari 1-1 tra Liverpool ed Everton nel derby della Merseyside. Reds superiori sul piano del gioco ma incapaci di chiuderla e mettere in cassaforte il risultato. L’Everton, involuto eppure agonisticamente sempre sul pezzo, strappa ad Anfield quel punto che ti può svoltare la stagione.
Rodgers insiste col 4-2-3-1 mortificato da diversi avversari in stagione, ma a Marković e Lallana spettano compiti anche di contenimento, per coprire centralmente. E allora è proprio l’ex Southampton, sin qui corpo estraneo in una squadra che ancora cerca gli automatismi, l’uomo in più di tutto il primo tempo: ficcante, brillante e spesso imprendibile, mette sempre in apprensione la difesa dei Toffees. Se in avvio il Liverpool cerca di ubriacare i “cugini” con ritmi alti e continue sovrapposizioni, Howard se la cava tutto sommato degnamente. Male l’Everton in fase d’impostazione, anche perché Barry è meno brillante del previsto e in attacco Mirallas si infortuna dopo una mezzora. Balotelli croce e delizia: benissimo quando arretra, controlla e apre spazi e linee di passaggio, dannoso quando insiste sulla giocata personale. Le occasioni arrivano ma nulla cambia. Sterile e monotematica la manovra degli ospiti, che pure spaventano Mignolet sull’asse Baines-Lukaku.
Nella ripresa, continua a faticare l’Everton, mentre la gara vive una fase di stanca. Balotelli aiuta i compagni e guadagna campo ma a mancare è la zampata. L’Everton, comunque, sparisce: fissato sul solito appoggio a Lukaku defilato, non impensierisce quasi mai Mignolet. All’ora di gioco, la svolta: Balotelli conquista una punizione da posizione pericolosa, Gerrard se la prende e fulmina il non incolpevole Howard. L’errore del portiere americano spiana la strada a un Liverpool meritevole sul piano dell’intensità, della manovra e della costruzione. Il problema è che i Reds, sfiancati o semplicemente immaturi, non la chiudono: il 2-0 non arriva e il baricentro è troppo basso. È un Liverpool che soffre: sino al 90′, quando Jagielka, fascia di capitano al braccio, trova il gol dell’anno e regala alla sua gente un sorriso ormai insperato.
Atroce beffa per un Liverpool incapace di sigillare il risultato e rinculato troppo all’indietro negli ultimi 10′. Everton imbarazzante in fase di manovra e deficitario in attacco ma aggrappato alla prodezza di un difensore centrale che questo gol lo userà soprattutto per rigenerarsi e ritrovare lo smalto dei giorni migliori.
LIVERPOOL-EVERTON 1-1 (0-0)
Liverpool (4-2-3-1): Mignolet 6; Manquillo 5.5, Škrtel 6, Lovren 6.5, Moreno 6; Henderson 7, Gerrard 6; Lallana 6.5, Sterling 6.5, Marković 4.5 (60′ Coutinho 6); Balotelli 5.5 (88′ Lambert sv). A disp.: Jones, José Enrique, Touré, Lucas Leiva, Suso. All. Rodgers
Everton (4-3-3): Howard 5; Hibbert 5.5 (73′ Browning 5.5), Stones 6, Jagielka 6.5, Baines 6.5; Bešić 5 (80′ Eto’o sv), McCarthy 5.5, Barry 5; Naismith 6.5, Lukaku 5, Mirallas 6 (31′ McGeady 6). A disp.: Robles, Gibson, Osman, Alcaraz.. All. Martinez
Arbitro: Martin Atkinson
Marcatori: 65′ Gerrard (L), 91′ Jagielka (E)
Note: Ammoniti: Moreno, Gerrard (L), Barry (E).