2/a giornata della Ryder Cup 2014 dal Centenary Course di Gleneagles, Scozia. La mattinata delle gare “fourballs” si sviluppa quasi sugli stessi schemi della giornata di venerdì: l’Europa parte bene e con fiducia, ma gli Stati Uniti restano agganciati e, nel finale, riescono a rimontare. Apre le danze la coppia Rose/Stenson che, dopo i 2 punti vinti in altrettante gare ieri, continua a giocare in modo eccezionale e batte 3&2 anche gli americani Watson e Kuchar, portando il terzo punto per la squadra europea. Nelle due partite seguenti, invece, Bjorn/Kaymer partono bene ma vengono travolti dalla rimonta degli esordienti Reed e Spieth (vittoria 5&3 per gli americani), mentre Donaldson e Westwood, nonostante una prestazione positiva, non possono granché con la giornata di grazia di Furyk e Mahan, che imbucano qualunque cosa e vincono il punto 4&3 per il Team USA. L’Europa riesce a risollevarsi nel finale, con Poulter e McIlroy che trovano la fiammata nelle ultime tre buche e strappano mezzo punto, pareggiando la sfida contro Walker e Fowler.
Parziale a metà giornata, Europa 6½ – 5½ USA.
Nel pomeriggio serve la reazione e la squadra europea non si fa pregare. Con la sessione di “foursomes”, i giocatori di casa ritrovano smalto, guidati dalla coppia Donaldson/Westwood che conferma l’ottima intesa e conquista il punto contro Zach Johnson e Matt Kuchar, vincendo per 2&1. Anche Dubuisson e McDowell proseguono nel dare spettacolo, come già successo ieri pomeriggio, e travolgono Walker/Fowler con un pesante 5&4. La rimonta europea non si ferma e anche Garcia/McIlroy contribuiscono con una solida prestazione e la vittoria 3&2 contro Furyk/Mahan. La ciliegina (momentanea) arriva con l’ultima sfida, Rose e Kaymer restano concentrati fino all’ultimo – nonostante molti errori – e conquistano mezzo punto che potrebbe rivelarsi cruciale, pareggiando contro Spieth e Reed.
Di nuovo solo colori blu sul tabellone pomeridiano, come ieri, e il punteggio è Europa 10 – 6 USA. Domani i 12 match singoli, con gli europei che avranno bisogno di soli 4 punti per riconquistare il trofeo (e 4½ per la vittoria piena).
