Empoli-Milan, tanto rumore per un punto: finisce 2-2

Empoli-Milan conferma quanto dimostrato, nel bene e nel male, dalle due squadre in questo primo scorcio di A: apprezzabile freschezza per i toscani, tendenza alla trazione anteriore per i rossoneri, ma anche una generale fragilità difensiva, con errori e leggerezze talvolta imperdonabili. Torres debutta dal 1′ come verdadero nueve, peraltro segnando e muovendosi abbastanza bene, ma il Milan carbura solo dopo i due schiaffi di Tonelli e Pucciarelli, ma, soprattutto, con l’ingresso di Jack Bonaventura, raggiungendo il definitivo pareggio con Honda.

Buona partenza azzurra, difesa alta e attegiamento sfrontato, senza, però, concretizzare; il Milan è felino, in attesa d’innescare il tridente. Quando il match sembra assopirsi, il lampo: angolo dalla sinistra e Tonelli svetta per l’1 a 0. Siamo al 14′: un minuto più tardi, Tavano scarica su Abbiati una bella girata, imbeccato da sinistra. Milan frastornato, Castellani in visibilio. La manovra rossonera è ingrippata e gli azzurri ne approfittano: al 19′, Tavano libera Vecino, ma il sinistro al volo viene intercettato dal portiere. Il tempo di rifiatare e, al 23′, un’amnesia milanista su punizione mette Pucciarelli dinanzi ad Abbiati: raddoppio facile.
Al 31′ van Ginkel s’infortuna, lo sostituisce Bonaventura, ma è ancora l’Empoli a sfiorare il tris, con un bella incornata al volo di Verdi, dopo una sgroppata di un ottimo Laurini. Il primo tiro del Milan è di Honda, liberato da Ménez cui, nel frattempo, Inzaghi ha concesso libertà, passando dal 4-3-3 a un più mobile 4-2-3-1. Al 36′ ci prova Bonaventura da fuori, ma Sepe blocca a terra. Il Milan, con l’ex atalantino, respira e, dopo alcuni tentativi, approfitta d’un Empoli in debito d’ossigeno: Torres indovina una palombella di testa che sorprende Sepe, riaprendo l’incontro. L’Empoli ribatte, ma Vecino, da posizione centrale sui 18 metri, non trova la porta. Si va al riposo tra le proteste per un intervento di mano di Bonera, che Calvarese, non si sa bene perché, non punisce: lo fa con Sarri, che non tornerà in panchina nel secondo tempo.

Si riparte ed è l’Empoli a farsi vedere dalle parti di Abbiati con Tavano. Il Milan nel frattempo ha messo dentro Poli, ma il confronto ristagna. Al 54′ bella combinazione Tavano-Pucciarelli: la retroguardia rossonera chiude seppur in affanno, e, due minuti dopo, Tavano a tu per tu con Abbiati spreca la palla del 3 a 1.
Gol sbagliato, gol subito: dopo un’iniziativa di Ménez sfumata, è Honda a castigare gli azzurri con un rasoterra che s’insacca alla sinistra di Sepe. Tutto da rifare, ma il Milan è vivo e prende un palo al 17′ con Ménez, al termine di una funambolica incursione in area di Bonaventura. L’inerzia è rossonera: Inzaghi ha indovinato la mossa con tre giocatori di qualità alle spalle di Torres e l’Empoli fatica a trovare punti di riferimento. Nel frattempo Calzoni, vice di Sarri, butta dentro Maccarone per un Tavano che, stasera, ha qualcosa da rimpiangere.
Al 79′ Honda mette i brividi a Sepe con una bella punizione dalla destra. Inzaghi inserisce Pazzini per un Torres sfiancato, ma positivo. L’Empoli è stremato, si affida a iniziative personali spesso non supportate dall’avanzamento di più uomini. Come se non bastasse, arriva l’espulsione di Valdifiori per una doppia ammonizione evitabilissima. Gli ultimi minuti sono un calvario per gli azzurri, oramai sulle gambe, incapaci di opporre troppa resistenza, ma anche il Milan non ne ha più e si chiude con un pareggio sostanzialmente giusto.

EMPOLI-MILAN 2-2 (2-1)

Empoli (4-3-1-2): Sepe 6; Laurini 7 (69′ Hysaj 6), Rugani  6, Tonelli 6, Mário Rui 6; Vecino 6, Valdifiori 5, Croce 6.5; Verdi 6.5; Tavano (64′ Maccarone 6), Pucciarelli 6.5 (76′ Zielinski sv). A disp.: Pugliesi, Bassi; Barba, Perticone, Bianchetti, Guarente, Signorelli, Laxalt, Rovini. All.: Sarri 6.5.
Milan (4-3-3): Abbiati 6; Abate 6, Zapata 5.5, Bonera 5.5, De Sciglio 6; van Ginkel (31′ Bonaventura 7), de Jong 6, Muntari 5.5 (46′ Poli 6.5); Honda 6.5, Torres 6.5 (81′ Pazzini sv), Ménez 6A disp.: Agazzi; Gori, Albertazzi, Mexès, Zaccardo, Armero, Rami, El Shaarawy, Niang. All.: Inzaghi 6.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Marcatori: 13′ Tonelli (E), 21′ Pucciarelli (E), 43′ Torres (M), 57′ Honda (M).
Note – Ammoniti: Zapata (M), Muntari (M), De Sciglio (M), Vecino (E), Valdifiori (E) per gioco scorretto. Espulso: 45’+2 Sarri (E) per proteste, 84′ Valdifiori (E) per doppia ammonizione. Recupero: 2′, 4′. Angoli: 3-5. Spettatori: circa 14.000.

Published by
Igor Vazzaz