Grecia, Super League, 4/a giornata: PAOK e Olympiakos in vetta, Niki fermo al palo

La quarta giornata di Super League mischia le carte in cima alla classifica, dove il Veria si deve fare da parte e chinare la testa davanti allo strapotere dell’Olympiakos nello scontro diretto. Dopo lo spettacolo regalato in Champions League contro l’Atletico Madrid, i campioni in carica appaiono senza qualche titolare, riuscendo comunque a garantire i tre punti a mister Michel. La Regina del Nord, dal canto suo, ha mostrato personalità, cercando di proporre le idee e la fantasia che hanno contraddistinto le sue prime uscite, aspettando i debutti di due pedine di spessore come Vukic e Balafas. Il via ai gol lo dà Dimitris Amarantidis, quando mette giù Durmaz in area, consentendo a Kostas Mitroglou di siglare l’1-0 su rigore. Più nulla fino all’88’, quando Jorge Benitez firma il primo gol greco, superando in velocità Raul Bravo su lancio di Kasami, che firma il 3-0 col suo terzo centro stagionale su filtrante di Milivojevic.

Guadagna il primo posto anche il PAOK, che espugna Agrinio grazie al rigore di Robert Mak, causato da Kousas per aggancio in area sullo stesso slovacco. Il Panetolikos continua a essere sterile e remissivo in avanti, con un gol segnato in quattro gare, mentre la truppa di Anastasiadis martella per tutta la gara, nonostante l’impegno infrasettimanale terminato in trionfo contro la Dinamo Minsk. Miguel Vitor centra la traversa e il 2-0 viene annullato a Mak per fuorigioco. Il Panathinaikos, invece, non ha cominciato bene il suo cammino europeo, ma dà spettacolo a Creta contro il Platanias. Gli ateniesi si portano in vantaggio con la zampata di Karelis, risultato poi ribaltato dal rocambolesco gol di Coulibaly e dall’appoggio sul secondo palo di David Torres su traversone di Gilvan e velo di Neplyakh. Ci pensano poi Thanasis Dinas (fantastico diagonale di prima su calcio d’angolo) e capitan Zeca (appoggio dopo pasticcio tra Onanga e Olimpa) a garantire i tre punti al Pao.

Sempre a sette punti, come i verdi, troviamo un duetto insulare. Il Kerkyra vince il derby dello Ionio contro il PAS Giannina, davanti a un pubblico impazzito che ha riempito il piccolo stadio di Corfù. Ci pensa un autogol di Alexios Michail ad aprire le danze alla mezz’ora, mentre a chiuderle ci pensa Panagiotis Zorbas con un gol capolavoro: tiene palla sulla bandierina, fa fuori un’avversario e dribbla mezza difesa per arrivare a pochi metri dalla porta e battere Vellidis al 93′. Il Kalloni, invece, resta dov’è, in virtù della sconfitta rimediata contro l’Asteras Tripolis, subito in vantaggio con un gol di Pablo Mazza, che anticipa Hogg di petto su lancio di Rolle. La truppa di Mitilene, condita di freschi ex dei Galacticos, come Ximo Navarro, Juanma e Christos Pipinis, non è riuscita a concretizzare la mole di gioco creata, ma la partita è risultata comunque piacevole ed equilibrata.

L’OFI trova la seconda vittoria della stagione, grazie al gol di Alexis Perogamvrakis, il primo a perforare la stagna difesa dell’Atromitos, che però non può vantare la stessa efficacia nei suoi schemi offensivi. E’ forse proprio questa la causa dell’esonero di Giorgos Paraschos (traghetterà il suo vice, Sa Pinto in vista), raggiunto negli spogliatoi a fine partita dal presidente Spanos, visibilmente contrariato. E’ invece furibondo Gattuso in sala stampa e delizia gli internauti con una conferenza che resterà negli annali. Lo Xanthi, invece, miete la prima vittima dopo l’esonero di Sakis Tsiolis. In Tracia va in scena un bel 2-0 ai danni del Levadiakos: Pantelis Kapetanos fulmina Stratilatis approfittando dell’errore di Pintér su assist di Dimos Baxevanidis, mentre Cleyton, fu campione di Grecia col Panathinaikos, appoggia in rete il suggerimento di Soltani, approfittando chiaramente dello spazio lasciato dall’espulsione del mediano Zito.

Il Panthrakikos vince 1-0 di misura sul Panionios, grazie al rigore trasformato dal solito Igor, tre gol in stagione per lui. Il tiro dal dischetto viene procurato da José Maria Cases, ormai tornato a pieno regime, in condizioni non troppo chiare, dato che non appare evidente il contatto tra lui e Chatziisaias, poi espulso. Finisce 1-4, invece, la partita dei fanalini di coda. Al Panthessaliko, l’Ergotelis del neo-tecnico Dermitzakis piega senza appello la resistenza del Niki Volos, in gestione a Vandenbroeck dopo l’esonero di Wiljan Vloet. La retroguardia azzurra è male assemblata e confusa, tanto da essere colta in contropiede e totalmente a zonzo già al 12′, quando Bogdanov timbra l’1-0. Non va meglio su palla inattiva. Unica nota positiva, la buona tecnica di Shkurtaj in avanti, lasciato però troppo solo. Dall’altra parte, prestazione super del comoriano Mohamed Youssouf: un fulmine sulla fascia destra e decisivo con due assist e un gol. Un degno sostituto di Badibanga, con qualche muscolo in meno.

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sabato 20/9

Xanthi – Levadiakos: 2-0 (37′ Kapetanos, 90′ Cleyton)
OFI – Atromitos: 1-0 (46′ Perogamvrakis)
Olympiakos Pireo – Veria: 3-0 (33′ rig. Mitroglou, 88′ Benitez, 90′ Kasami)

domenica 21/9

Asteras Tripolis – Kalloni: 1-0 (3′ Mazza)
Kerkyra – PAS Giannina: 2-0 (29′ aut. Michail, 90’+3 Zorbas)
Panthrakikos – Panionios: 1-0 (59′ rig. Igor)
Niki Volos – Ergotelis: 1-4 (12′ Bogdanov (E), 20′ Ivens (N), 46′ Noskovic (E), 53′ Chalkiadakis (E), 79′ Youssouf (E))
Platanias – Panathinaikos: 2-3 (10′ Karelis (PAO), 14′ Coulibaly (PL), 50′ D. Torres (PL), 52′ Dinas (PAO), 69′ Zeca (PAO)

lunedì 22/9

Panetolikos – PAOK Salonicco: 0-1 (35′ rig. Mak)