Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Udinese, al termine della sfida tra i bianconeri e il Napoli terminata con il risultato di 1-0, si è presentato davanti ai giornalisti per la solita conferenza stampa post partita.
Queste le sue principali dichiarazioni:
Sono soddisfatto perché la squadra ha risposto con la fame e con la grinta. Il Napoli è una delle squadre con più qualità del nostro campionato, fare risultato contro di loro è una grande cosa.
Di cose che non vanno ne ho viste, c’è da lavorare ma la squadra è nuova e con giocatori giovani, il campionato ci ha riservato Juventus e Napoli in sequenza ed è importante aver vinto. Il Napoli ha valori tecnici elevatissimi e gli auguro il meglio.
Se siamo stati agevolati dalla loro formazione? Onestamente non mi aspettavo così tanti cambi, ma credo che Benítez sia un maestro e se ha deciso così non sta a me giudicarlo. Quando sono entrati Callejón e Mertens nel finale, complice il fatto che ci eravamo abbassati, abbiamo subito di più.
La difesa a 4? Se ho messo in campo la squadra in questo modo è perché sapevo che potevamo fare bene. Devo dire che è nato tutto da un’emergenza, noi però abbiamo una spina dorsale sia che giochiamo a 3 che a 4. Nelle prossime partite giocheremo contro squadre come Lazio e Parma che spingono molto sugli esterni e penso che questo sia il modulo più adatto al momento.
Bruno Fernandes? L’ho schierato nei tre dietro a Di Natale assieme a Badu e Kone, lui ha fatto una partita generosa e ha fatto una prestazione positiva: conto tanto su di lui.
Fatica ad andare in porta? Noi dobbiamo giocare da Udinese, giocare alla morte su ogni pallone, si deve lottare; Abbiamo fatto una grande partita ma ci è mancato l’ultimo passaggio. Ma io voglio capovolgere questa affermazione: la partita oggi è cambiata quando abbiamo inserito il secondo attaccante. Il coraggio non ci è mancato.
Pozzo ha detto che se giocavamo così col Torino avremmo vinto? L’ha presa da me questa battuta, l’ho detta io! (ride ndr)
Tagliavento è uno degli arbitri migliori in Italia. All’inizio siamo rimasti sorpresi dal suo metro di giudizio, però quando abbiamo capito che era coerente l’abbiamo accettato anche perché ne è uscita una partita maschia ma corretta.