All’Olimpico di Roma, i padroni di casa regolano il Cagliari 2-0 e si confermano a punteggio pieno dopo tre giornate. Zeman ha provato a mischiare le carte, ma gli effetti non sono arrivati; troppo semplice per i giallorossi conquistare i tre punti. Destro e Florenzi, nel primo tempo, decidono il risultato per gli uomini di Rudi García.
Pronti, via e al 3′ Destro spreca l’occasione per il vantaggio: troppo debole il suo tiro ravvicinato. Squadre speculari, ma pallino del gioco in mano ai giallorossi; Zeman gioca con Farias tra le linee, in posizione leggermente arretrata rispetto a Sau e Ibarbo, ma al 10′ la Roma passa: verticalizzazione di Gervinho per Florenzi, appoggio al centro per Destro che davanti alla porta spinge in rete, 1-0. Al 13′ il raddoppio: sempre Gervinho lavora una palla sul limite dell’area, appoggio per Florenzi che in diagonale batte l’esordiente Cragno, 2-0. Troppa Roma per gli isolani, i giallorossi quando vanno in profondità sono devastanti; al 24′, però, ci prova il Cagliari con un colpo di testa di Ceppitelli che termina di poco alto sulla traversa, sugli sviluppi di una punizione battuta da Sau. Keita non fa rimpiangere Pjanić, assoluti il valore tecnico e la gestione della palla del 34enne africano; i ritmi si mantengono bassi, ora, e García invita i suoi a fare possesso palla, cosa che riesce molto bene ai padroni di casa; così facendo la gara si trascina all’intervallo senza ulteriori sussulti.
La ripresa inizia senza cambi, stessi uomini in campo per entrambi i tecnici; i giallorossi sembrano troppo rilassati e la cosa fa infuriare García. Al 7′ De Sancitis deve uscire di piede sull’attacco di Sau; il Cagliari cresce e prova a verticalizzare di più, Avelar e Ibarbo sono i più attivi, soprattutto il terzino è una locomotiva sulla fascia sinistra. Prima del quarto d’ora, Zeman si gioca tutte le sostituzioni: dentro Balzano, Longo e Dessena, fuori Pisano, Ekdal e Farias. Al 63′ discesa di Maicon e destro dai 25 metri alto sulla traversa; al 68′ ancora Maicon, traversone al centro per Destro che arriva solo a sfiorarla di testa senza riuscire a spingerla in porta. La Roma appare un po’ stanca, Rudi García toglie Destro e Florenzi per Pjanić e Ljajić; al 79′ Longo scalda le mani a De Sanctis con un tiro ravvicinato in diagonale che l’estremo romanista devia in angolo. La Roma è in difficoltà fisica, De Rossi esce per infortunio muscolare; Cole resta in campo visibilmente menomato, ma non succede più nulla fino alla fine: 2-0 per la Roma e testa della classifica confermata.
ROMA-CAGLIARI 2-0 (2-0)
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Maicon 6.5, Manolas 6, Yanga-Mbiwa 6, Cole 6; Nainggolan 6, De Rossi 6.5 (81′ Emanuelson sv), Keita 6.5; Florenzi 7 (71′ Ljajić 6) , Destro 6.5 (68′ Pjanić 6), Gervinho 6.5. A disp.: Skorupski, Lobont, Torosidis, Holebas, Somma, Calabresi, Paredes, Totti, Sanabria. All.: Rudi García 6.
Cagliari (4-3-3): Cragno 5.5; Pisano 5 (50′ Balzano 5.5), Ceppitelli 5, Rossettini 5, Avelar 6.5; Joao Pedro 5, Conti 5.5, Ekdal 5 (59′ Dessena 6); Ibarbo 6, Sau 5.5, Farias 4.5 (59′ Longo 6). A disp.: Colombi, Murru, Capuano, Crisetig, Caio Rangel, Cossu. All.: Zdeněk Zeman 5.5.
Arbitro: Sebastiano Peruzzo di Schio.
Marcatori: 10′ Destro, 13′ Florenzi
Note – Ammoniti: Florenzi (R); Rossettini (C).