Finisce 2-2 tra Cesena ed Empoli, Tavano e Rugani rispondono a Marilungo e Defrel
Festa grande allo Stadio Dino Manuzzi di Cesena, dove i padroni di casa festeggiano il record storico di abbonamenti (12308). I tifosi romagnoli vedono una bella partita ma non possono festeggiare la vittoria della propria squadra che, in vantaggio 2-0 a fine primo tempo, si fa riprendere sul 2-2 da un buon Empoli.
Il Cesena viene accolto da una bella cornice di pubblico, ma è l’Empoli a partire meglio. La squadra di Sarri gioca bene e al 13′ Verdi scaglia dal limite dell’area un ottimo tiro, che si spegne di poco a lato. A metà della prima frazione di gioco si vede in avanti il Cesena, con una girata di Lucchini che termina però alta. La formazione toscana mantiene un maggior possesso palla, ma sono ancora i romagnoli a rendersi pericolosi, questa volta con Marilungo che si mangia la rete del vantaggio su assist geniale di Brienza. Tra il 29′ e il 31′ il Cesena è micidiale: Brienza va via sulla sinistra ed effettua un buon tiro a giro, Sepe para ma sulla respinta Marilungo insacca di testa per l’1-0. Passano due minuti e Defrel raddoppia con un tiro di sinistro dalla distanza, sul quale Sepe si fa trovare colpevolmente in ritardo. Rugani fallisce l’occasione per accorciare le distanze e il primo tempo si chiude 2-0 per gli uomini di Bisoli.
L’Empoli riapre subito la partita a inizio ripresa: Lucchini stende in area Verdi e per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto va Tavano che spiazza Leali e dimezza lo svantaggio. Gli azzurri, galvanizzati dal gol, cercano di schiacciare il Cesena nella sua metà campo e trovano due discrete conclusioni con Verdi e Pucciarelli. Al 70′ è ancora Verdi a impegnare Leali, bravo a deviare il pallone in angolo. Sugli sviluppi del corner si scatena una mischia in area e Rugani, ritrovandosi il pallone tra i piedi, può facilmente realizzare la rete del 2-2. Cesena in confusione, con i cambi difensivi di Bisoli che non hanno affatto convinto e hanno portato la squadra ad arretrare eccessivamente e a “smettere” di giocare. Negli ultimi minuti le due formazioni danno l’impressione di accontentarsi del pareggio e, a parte un brivido finale nell’area empolese, non succede più nulla. Come gioco sicuramente meglio la squadra di Sarri complessivamente, ma il Cesena può recriminare per aver sprecato il doppio vantaggio.
CESENA-EMPOLI 2-2 (2-0)
Cesena (4-3-1-2): Leali 6.5; Capelli 6, Volta 6, Lucchini 5, Renzetti 5.5; Giorgi 5.5 (55′ Zé Eduardo 5.5), Cascione 5.5, Coppola 6; Defrel 6 (84′ Perico sv); Brienza 7.5 (66′ Đurić 5), Marilungo 6.5. A disp.: Agliardi, Bressan, Mazzotta, Valzania, Carbonero, Rodríguez, Kranjc, Garritano. All. Bisoli 5.
Empoli (4-3-1-2): Sepe 5.5; Hysaj 6.5, Barba 5.5, Rugani 7, Mario Rui 6.5; Vecino 6, Valdifiori 5.5, Croci 5.5 (72′ Moro sv); Verdi 6.5 (86′ Aguirre sv); Pucciarelli 5 (76′ Zielinski sv), Tavano 5.5. A disp.: Pugliesi, Bassi, Perticone, Maccarone, Signorelli, Laxalt, Guaente, Bianchetti, Rovini All. Sarri 6.
Arbitro: Gavillucci di Latina.
Marcatori: 29′ Marilungo (C), 31′ Defrel (C), 54′ Tavano (E), 72′ Rugani (E).
Note – Ammoniti: 24′ Giorgi, 51′ Cascione, 53′ Lucchini (C); 75′ Vecino (E).