Umori contrapposti tra ChievoVerona e Parma: i primi, reduci da una sconfitta di misura contro la Juve e da una clamorosa vittoria esterna a Napoli, hanno già dimostrato di essere la solita squadra solida e quadrata; gli emiliani, invece, sono attualmente il fanalino di coda della Serie A, avendo palesato difficoltà in zona gol nella prima uscita a Cesena e gravi lacune difensive nell’esordio casalingo contro il Milan, fattori che spiegano gli attuali zero punti in classifica.
I PRECEDENTI – Il Parma esce sistematicamente indenne dal Bentegodi (sponda Chievo) dal 2009-2010: da quella stagione tre pareggi e due vittorie per 1-2, l’ultima lo scorso anno grazie alle reti di Cassano e Lucarelli che ribaltarono il vantaggio iniziale di Paloschi. L’anno precedente la gara terminò 1-1, in virtù delle marcature di Paloschi e Belfodil. L’ultimo successo del Chievo risale al 2006-2007, 1-0 a firma di Pellissier. La vittoria più larga dei padroni di casa è un 2-0 maturato nel 2004-2005 (Marchesetti e Cossato), mentre la vittoria più ampia della squadra ospite è un roboante 0-4 della stagione 2002-2003 (Mutu, Nakata, Lamouchi e Gilardino).
LE STATISTICHE – Regna l’equilibrio nelle sfide al Bentegodi tra ChievoVerona e Parma: in 11 incontri disputati, le vittorie sono 4 per entrambe le squadre e 3 i pareggi. I gol segnati sono 19, 8 dai padroni di casa e 11 dai ducali. Tenendo conto anche delle sfide disputate al Tardini, il computo sale a 22 partite, 9 vittorie per il Parma, 5 per il Chievo e 8 pareggi, 42 reti di cui 16 siglate dai clivensi e 26 dagli emiliani.
Un’ulteriore sconfitta sarebbe un pericoloso campanello d’allarme per la squadra di Donadoni che, dopo la batosta morale dell’esclusione dall’Europa League, rischia di dover affrontare un’annata con prospettive totalmente diverse da pochi mesi fa. Il ChievoVerona, dal canto suo, vuole ottenere continuità di punti e prestazioni dopo il blitz del San Paolo, provando a sconfiggere i ducali al Bentegodi dopo diversi anni.