Dopo la fine della fase del turno di qualificazione per i Mondiali Femminili che si giocheranno in Canada tra il 6 giugno ed il 5 luglio del 2015, l’Italia è finita nel girone delle migliori seconde insieme a Ucraina, Scozia e Olanda e dovrà giocarsi il tutto per tutto per qualificarsi, dato che solo una delle quattro squadre passerà alla fase finale del Mondiale.
I play-off, il cui sorteggio si svolgerà il 23 settembre alle 14:0o a Nyon, si giocheranno prima con una doppia semifinale con partita di andata e ritorno il 25/26 e 29/30 ottobre e poi con una finale tra le vincitrici il 22/23 e 26/27 novembre. La squadra vincente, insieme alle altre 23 qualificate, parteciperà al sorteggio finale che si terrà il 6 dicembre ad Ottowa: ricordiamo che ad oggi sono qualificate il Canada (come paese ospitante), il Giappone (come campione in carica), l’Inghilterra, la Francia, la Germania, la Norvegia, la Spagna, la Svizzera, l’Australia, la Cina, la Corea del Sud e la Thailandia.
L’Italia quindi dovrà giocare contro altre due squadre per volare in Canada… ma chi sono le avversarie delle italiane?
L’Ucraina si è qualificata ai playoff battendo il Galles con un gol al 61’ di Romanenko e finendo seconda nel Gruppo 6 dietro l’Inghilterra a pari punti con la Russia ma con una migliore differenza reti e con un ruolino di marcia migliore rispetto alle colleghe russe. Le ragazze di Anatoliy Kutsev vorranno vendicarsi della vittoria per 3-0 di quattro anni fa e hanno alle spalle una sola esperienza internazionale targata 2009 dove all’Europeo non passarono la fase a gironi. Le ucraine avranno dalla loro una squadra molto matura ed esperta che vede nella centrocampista Ludmila Pekur la sua leader indiscussa e nell’attaccante Daryna Apanaschenko la sua giocatrice più pericolosa. Considerando che quest’anno la Zhinky ha ottenuto le sue due vittorie più roboanti per 8-0 contro Turchia e Bielorussia, è una squadra da prendere con le pinze.
La Scozia si è qualificata seconda nel Gruppo 4 con 24 punti dietro la Svezia da cui è stata sconfitta l’ultima giornata per 2-0 con le reti al 7’ di Sjogran ed al 76’ di Schelin. Le ragazze di Anna Signeul arrivano a questi playoff senza avere mai disputato una fase finale di un Mondiale e sono probabilmente la squadra più debole sulla carta, anche se Gemma Fay e compagne possono vantare dalla loro una lunga esperienza in campo internazionale visti anche i club di appartenenza come Arsenal, Celtic, Turbine Potsdam, Notts County e Vittsjo GIK. Il capitano è il portiere Fay ma anche giocatrici come le centrocampiste Joanna Love, Leanne Ross e Megan Sneddon hanno una lunga esperienza. In attacco le scozzesi si affidano a Jane Ross per segnare quei gol che potrebbero essere decisivi.
L’Olanda è arrivata seconda nel Gruppo 5 con ben 25 punti dietro la Norvegia battuta incredibilmente all’ultima partita per 2-0 grazie ad una prestazione maiuscola ed alle reti al 68’ di Dekker ed al 76’ di Van de Donk. Le Leeuwinnen sono guidate da Roger Reijners dal 2010 ed anche loro non si sono mai qualificate alla fase finale di un Mondiale Femminile. Le Oranje sono guidate dal capitano Daphne Koster e possono vantare una squadra altamente competitiva, visto il connubio tra età ed esperienza: alle molte calciatrici che giocano in patria si affiancano altre che giocano in squadre come Linkopings, Goteborg e Bayern Monaco. Il reparto più forte è l’attacco con la presenza di Manon Melis, migliore marcatrice olandese in attività al momento, e di Vivianne Miedema, ma tutta la squadra non è da sottovalutare, vista la presenza negli altri reparti del difensore Dyanne Bito e della centrocampista Sherida Spitse nonché di un pacchetto difensivo ben rodato e molto esperto.
L’Italia vista finora ma soprattutto quella vista nello sfortunato pareggio 0-0 contro la Spagna è capace di superare queste avversarie e di vincere i playoff. Ma quell’Italia, con quel cuore e quella grinta. Speriamo di rivederla in campo.