QUI CLUB BRUGGE – Michael Preud’Homme con tutta probabilità schiererà la sua squadra con il classico 4-2-3-1 che utilizza solitamente. Una tegola non indifferente sarà la probabilissima defezione del bomber De Sutter, che proverà comunque fino all’ultimo comunque di essere del match. Ora come ora però l’attacco sembra destinato a gravare tutto sulle spalle dello spagnolo Vázquez, ex canterano del Barcellona. Alle sue spalle sembra destinato ad agire un trio formato dal giovane Storm, il polacco Sobota e il brasiliano Gedoz. Per il resto non dovrebbero esserci altri dubbi per i belgi.
Club Brugge (4-2-3-1): Ryan; De Bock, Buarte, Engels, Meunier; Simmons, Vormer; Storm, Gedoz, Sobota; Vázquez. All. Preud’Homme.
QUI TORINO – La novità è il rientro di Gillet in porta, che darà un po’ di respiro a Padelli. Il vero rebus invece è a centrocampo, dove solo Gazzi e Benassi sembrano essere sicuri dei galloni da titolari, oltre che Darmian. Sull’altra fascia infatti si giocano il posto Maksimovic e Molinaro, mentre l’ipotesi più accreditata finora è l’utilizzo di Sanchez Miño alle spalle di Amauri e Quagliarella. Ma El Kaddouri potrebbe giocare o al posto dello spagnolo o come seconda punta al posto dell’ex Parma.
Torino (3-4-2-1): Gillet; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Benassi, Molinaro; Sanchez Miño; Amauri, Quagliarella. All. Ventura.