E’ un Rafa Benitez sereno quello che si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del debutto in Europa League contro lo Sparta Praga, nonostante la sconfitta casalinga contro il ChievoVerona abbia gettato tutto l’ambiente nello sconforto. Serve una vittoria scaccia crisi: “Sicuramente farebbe comodo, ma bisogna continuare a lavorare su questa strada. Bisogna crescere piano piano, dobbiamo controllare la partita senza lasciare spazi agli avversari per sfruttare ogni occasione. Bisogna sostenere l’attacco, si può pareggiare una gara oppure perderla. Il problema è quando lasciamo agli altri le ripartenze, adesso ne concediamo pochissime“.
Il girone in Europa League non lo preoccupa, mentre ha molto rispetto per le doti dello Sparta Praga: “Ora pensiamo alla gara di domani, non ha senso parlare di numeri e di punti per passare il turno. Ho fiducia, la squadra ha qualità e la possibilità di passare il turno. Tuttavia lo Sparta Praga è molto forte, soprattutto sulle palle inattive, ora pensiamo solo a vincere. Michu? Ho fiducia nelle sue doti, domani posso portare con me 18 calciatori tra campo e panchina. Devo fare delle scelte in base alle esigenze. Michu sta migliorando ma è un calciatore diverso, Hamsik ha fatto bene col Chievo. Duvan ha fatto bene nel finale, non è facile decidere chi giocherà dall’inizio. Inserirò i nuovi volti piano piano, ma ho fiducia“.
Nei giorni scorsi c’è stato un gran discutere circa le prestazioni di Higuain, Albiol e Callejon, l’anno scorso fondamentali nel cammino partenopeo mentre quest’anno faticano a ingranare: “Dopo il Mondiale è sempre difficile riprendere, molto dipende dalla rosa. Se si tratta di una rosa in costruzione, è molto più difficile. Higuain ha giocato col Bilbao dopo 14 giorni di allenamento, qualche calciatore ha bisogno di più tempo per tornare in forma. Non è come la scorsa stagione, quando abbiamo avuto tempo per lavorare insieme in estate. La squadra tuttavia sta recuperando il livello della passata annata, se Higuain avesse segnato dal dischetto staremmo qui a parlare di tutt’altro. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita“.
Benitez poi ha voluto fare qualche precisazione, anche in chiave ironica, circa le statistiche e i numeri tirati in ballo da alcuni organi di stampa: “I risultati sono importanti, ma i dati di tre mesi fa erano fantastici. Ora ho letto con grande sorpresa che dopo appena due partite è l’inizio peggiore degli ultimi quattro anni, ma non ho letto notizie positive dopo la prima vittoria. Dopo una partita era l’inizio migliore di sempre? Bisogna essere uniti, i tifosi l’han capito e hanno aiutato la squadra. Tutti siamo dispiaciuti, ma tanta gente ha capito che il sostegno è importante per noi. Adesso pensiamo allo Sparta Praga, la migliore squadra del proprio campionato. Contro di noi non ha nulla da perdere, abbiamo preparato bene la gara e bisogna lavorare insieme per vincere domani“.