La terza giornata ci consegna la prima capolista solitaria della stagione: il Veria di José Carlos Granero. Il sogno della città dell’Emazia continua, ma è supportato da solide basi: una difesa che conosce bene la categoria, una mediana solida e soprattutto un reparto offensivo in cui forza fisica, piedi buoni e fantasia sanno fondersi in una pozione che rende gradevoli tutte le gare giocate dalla Regina del Nord. Nonostante il vantaggio lampo del Kerkyra dopo 40 secondi con l’ex Aris e Olympiakos Javito, su pallone rimesso dentro da Borja Sanchez dopo azione di Sasa Kajkut, i rossoblu hanno saputo riprendersi grazie a Javier Campora, che deve solo spingere dentro la palla dopo la deviazione di Marangos sul cross di David Vazquez, e Nicolao Dumitru, al suo secondo bellissimo gol stagionale. L’attaccante italiano si libera del marcatore di tacco e libera un diagonale di prima che fulmina Setkus.
L’Olympiakos prende tre punti e segna tre gol contro l’OFI di Gattuso, chiudendo subito la pratica nel primo tempo e dedicando la seconda metà di gara allo studio degli schemi, cercando la goleada. Battono Loria lo spettacolare autogol di Adeleye, il tiro a porta vuota di Jimmy Durmaz dopo uscita a farfalle del portiere georgiano e il capolavoro di collo destro di Chori Dominguez, che incastona la palla nel sette. Ottima la prova del terzino francese Masuaku, sempre al centro dell’azione, rapido e fantasioso e buon esordio per il figliol prodigo Mitroglou, apparso in forma. Stesso risultato per il PAOK, che secca un Niki Volos ancora senza vittorie e con un solo gol all’attivo, ma va sottolineato che ha incontrato tre squadre da top 5. Nel Toumbas a porte chiuse, vanno a segno capitan Klaus, che trafigge Tabakis su cross di Salpingidis deviato da Sotirakos, Facundo Pereyra su corss basso di Skondras e Robert Mak su rigore. Lacune enormi per i ragazzi di Wiljan Vloet, esonerato il giorno stesso a favore del suo vice Vandenbroeck. Buon test per Anastasiadis in vista dell’Europa.
Fa compagnia alle grandi anche il Kalloni, che festeggia la seconda vittoria a Mitilene, sconfiggendo il Panathinaikos. Galeotto il gol di Leozinho, che tira fuori dal cilindro un meraviglioso rasoterra a giro dopo l’appoggio di Raul Llorente, che ruba palla a un ingenuo Koutroumbis. Il PAO lotta, crea qualcosa e si rende pericoloso con Petric, ma non basta. L’assenza di Berg è pesantissima, il finale all’assalto non porta a nulla. E giovedì c’è l’esordio in Europa League. L’Atromitos invece ci propone un cocktail numerico interessante: due gol fatti, zero subiti e sette punti in tasca. Inscalfibile come il diamante, la retroguardia di Paraschos è ancora protagonista nello 0-0 col Panetolikos, che segna col contagocce e finora colleziona solo due pareggi. Nonostante a Peristeri i padroni di casa si schierino con l’artiglieria pesante, coccolandosi il rientrante Umbides, nessuno sa schiodare il punteggio.
Al sesto posto troviamo un Panionios abbonato al 2-1, che porta a casa la seconda vittoria casalinga contro l’Asteras Tripolis. C’è subito da leccarsi le dita, col bolide letale di Pavlos Mitropoulos, pareggiato appena cinque minuti dopo da Facundo Parra, su passaggio di Mazza che ruba palla a un sorpreso Pantidos. Ci pensa Olivier Boumale a garantire i tre punti, grazie a un preciso sinistro a giro da appena dentro l’area. Un’altra partita frizzante è quella dello Zosimades, dove il PAS Giannina impatta 2-2 contro lo Xanthi. Il vantaggio iniziale di Karim Soltani viene pareggiato dal gol di Brana Ilic, dopo un bel dribbling in area. Ci pensa ancora l’algerino a portare avanti i Traci, con una deviazione volante su angolo di Rennan, mentre il 2-2 finale arriva dai sapienti piedi di Cristian Chavez. Protagonista Dimitris Kyriakidis, che para un rigore a Tsoukalas nel finale. A mente fredda, arriva anche la rescissione consensuale da parte di Sakis Tsiolis, che lascia Xanthi dopo sole tre gare.
Finisce in pareggio Levadiakos – Panthrakikos, in virtù del colpo di testa di Igor su cross di Denis Baykara e di un’altra possente incornata da parte di Simon Vukcevic, su punizione precisissima di Armiche Ortega. Ambedue le squadrerestano nei bassifondi con due punti conquistati. Conclude la giornata il trionfo del Platanias al Pankritio in uno dei derby di Creta. La truppa di Christopoulos ha la meglio sull’Ergotelis del neo-tecnico Dermitzakis, in una partita vivace e piena di emozioni. La apre la rasoiata potentissima di Thanasis Tsoukaris, seguita dal gol di Gilvan su progressione dello stesso ex Duisburg e il terzo gol, viziato da una parata maldestra di Cerny, da parte del redivivo David Torres, capocannoniere della squadra la scorsa stagione. I gialloneri di Heraklion restano al palo, mentre i Trifogli Rossi prendono i primi punti stagionali.
PER VEDERE LA CLASSIFICA AGGIORNATA, CLICCA QUI
sabato 13/9
Veria – Kerkyra: 2-1 (1′ Javito (K), 29′ Campora (V), 57′ Dumitru (V))
PAOK Salonicco – Niki Volos: 3-0 (22′ Athanasiadis, 47′ Pereyra, 80′ rig. Mak)
Olympiakos Pireo – OFI: 3-0 (22′ aut. Adeleye, 44′ Durmaz, 54′ Dominguez)
domenica 14/9
Panionios – Asteras Tripolis: 2-1 (17′ Mitropoulos (P), 22′ Parra (A), 34′ Boumale (P))
PAS Giannina – Skoda Xanthi: 2-2 (21′, 76′ Soltani (X), 71′ Ilic (P), 79′ Chavez (P))
Atromitos – Panetolikos: 0-0
Levadiakos – Panthrakikos: 1-1 (11′ Igor (P), 37′ Vukcevic (L))
Kalloni – Panathinaikos: 1-0 (35′ Leozinho)
lunedì 15/9
Ergotelis – Platanias: 0-3 (6′ Tsourakis, 49′ Gilvan, 90’+2 D. Torres)