Il Carpi e Kelava ai ferri corti

Dopo la partita contro il Crotone che lo ha visto in panchina, il portiere croato Ivan Kelava in prestito dall’Udinese aveva espresso tutta la sua rabbia ed il suo rammarico ad alcune testate giornalistiche, dichiarando di essere stato tradito dalla società e dall’allenatore Castori che lo avevano portato a Carpi promettendogli il posto di titolare e affermando di voler tornare ad Udine.

La società emiliana ha deciso di reagire con un comunicato stampa:

“Il Carpi F.C. 1909 S.r.l., preso atto delle dichiarazioni rilasciate ad un organo di informazione croato dal tesserato Ivan Kelava dopo la gara Crotone–Carpi, e riprese da numerose testate cartacee e online nella giornata odierna, rappresenta quanto segue.

Il calciatore, in occasione della gara Crotone-Carpi di sabato 13 settembre 2014, si è reso responsabile di un grave inadempimento contrattuale, nonché di una pesante mancanza di rispetto nei confronti di società e compagni.
La scrivente, nel censurare fermamente il comportamento del tesserato, preso atto, inoltre, che le aspettative dello stesso non corrispondono alla politica aziendale, si adopererà, di concerto con il club titolare del tesseramento definitivo, per individuare una soluzione adeguata alle esigenze di Kelava, riservandosi, comunque, di procedere con l’irrogazione di sanzione disciplinare adeguata al comportamento tenuto.”