Male la prima di Zeman al Sant’Elia, l’Atalanta si impone e porta via dalla Sardegna tre preziosi punti. Partita combattuta sin dai primi minuti di gioco, con la Dea che passa già all’ottavo minuto, con Estigarribia che si infila nella traballante retroguardia rossazzurra mettendo in salita la partita dei padroni di casa. Cagliari che prova a reagire, ma il tridente Cossu-Farias-Sau non incide, nonostante la consueta iper-offensività degli schemi del boemo.
Dea che gestisce il risultato senza particolari sofferenze, perché il Cagliari avanza il baricentro senza però trovare lo spunto giusto che possa rimettere in equilibrio il risultato. Dea, soprattutto, brava a centrare il raddoppio con Boakye, al suo primo gol con la maglia dei lombardi. L’ex Sassuolo sigla, nella ripresa, il gol vittoria sfruttando un errore a centrocampo dell’undici di Zeman, tagliando di fatto le gambe a un Cagliari che nel finale, grazie a Cossu, che realizza un penalty scaturito da un fallo di Cherubin sul neoentrato Ibarbo. Partita riaperta, sì, ma inutilmente: l’Atalanta passa al Sant’Elia, ed esordio amaro per il tecnico boemo, dinanzi ai suoi tifosi.
CAGLIARI-ATALANTA 1-2 (0-1)
Cagliari (4-3-3): Colombi 5; Balzano 5, Rossettini 5.5, Ceppitelli 5, Avelar 5; Crisetig 5 (61′ Dessena 5.5), Conti 5.5, Ekdal 5 (52′ Joao Pedro 5); Farias 5 (61′ Dessena), Sau 5, Cossu 6. A disp.: Cragno, Pisano, Murru, Capuano, Benedetti, Capello, Donsah, Caio Rangel, Longo. All.: Zeman 4.5.
Atalanta (4-4-2): Sportiello 6; Zappacosta 6, Benalouane 6, Biava 5 (68′ Cherubin 6), Dramé 5.5; Estigarribia 6, Cigarini 6, Carmona 5.5, D’Alessandro 5 (49′ Raimondi 6); Boakye 6.5 (75′ Baselli 6), Denis 5. A disp.: Avramov, Scaloni, Cherubin, Del Grosso, Raimondi, Baselli, Migliaccio, Grassi, Molina, Gomez, Moralez, Bianchi. All.: Colantuono 6.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Marcatori: 4′ Estigarribia (A), 67′ Boakye (A), 85′ rig. Cossu (C).
Note – Ammoniti: Avelar, Crisetig, Conti, Ibarbo, Dramè, Estigarribia, Cigarini, D’Alessandro. Recuperi: 2 pt, 4 st.