E alla fine Alberto Contador si prende tutto. Lo spagnolo della Tinkoff-Saxo non si è accontentato solo di difendersi nella 20a tappa della Vuelta a España 2014, la Santo Estevo de Ribas de Sil – Puerto de Ancares di 185,7 chilometri, con arrivo in salita. Il madrileno si è tolto anche lo sfizio di vincere la frazione, cogliendo il suo secondo successo in questa Vuelta dopo quello di La Farrapona. Contador festeggerà domani, al termine della mini cronometro di Santiago de Compostela, il suo terzo sigillo in carriera alla Vuelta, dopo quelli del 2008 e del 2012.
La frazione è stata caratterizzata da una fuga di quattro elementi: Coppel (Cofidis), Mederel (Europcar), Poels (Omega Pharma – Quick Step) e Niemec (Lampre-Merida). Gli attaccanti vengono tutti riassorbiti ai piedi della salita finale “Categoria Especial” di Puerto de Ancares. Il primo a muovere le acque tra i big della generale è stato Joaquim Rodríguez. Lo spagnolo della Katusha scatta ai -8. Ma ai -6, Chris Froome (Sky) comincia a imporre un ritmo deciso, retto solo da Contador e che costa caro a Valverde (Movistar) e al nostro Fabio Aru (Astana), che si staccano. A 5 chilometri dall’arrivo, Froome e Contador raggiungono e poi staccano Rodríguez. “Purito” vive un momento difficile, dato che viene anche preso e superato da Valverde in modo deciso (sarà dura far convivere questi due ai Mondiali di Ponferrada) e poi raggiunto anche da Aru. Sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro, lo scatto di Contador. Il madrileno lascia sul posto Froome per andare a esultare sul traguardo di Puerto de Ancares col suo solito “colpo di pistola”. L’inglese giunge secondo, precedendo Valverde, Rodríguez e Aru. Curiosamente, l’ordine d’arrivo coincide proprio con la classifica generale di questa Vuelta. Una Vuelta che ha visto il rilancio di un grande fuoriclasse: Alberto Contador.
ORDINE D’ARRIVO
1. Contador
2. Froome a 16″
3. Valverde a 57″
4. Rodríguez a 1’16”
5. Aru a 1’21”
CLASSIFICA GENERALE
1. Contador
2. Froome a 1’37”
3. Valverde a 2’35”
4. Rodríguez a 3’57”
5. Aru a 4’56”