Sampdoria-Torino: precedenti, statistiche e curiosità

Sampdoria e Torino si sfideranno nel “lunch match” di domenica per la seconda giornata di campionato. Entrambe reduci da un pareggio all’esordio, hanno voglia di conquistare la prima vittoria in campionato per dimostrare le loro ambizioni stagionali.
La Sampdoria intanto accoglie in gruppo Alessio Romagnoli, difensore in prestito dalla Roma e fresco di convocazione con l’Under 21, che potrebbe fare il suo esordio in blucerchiato proprio contro i granata per sostituire lo squalificato Regini.
Tutto già pronto nella testa di Ventura, il cui unico dubbio riguarda il ballottaggio tra Amauri e Larrondo come partner offensivo di Quagliarella. Basha e Farnerud sono ancora fermi ai box.

I PRECEDENTI – Sono 56 le sfide complessive tra Sampdoria e Torino. I liguri, che in casa hanno vinto 24 volte, non conquistano i tre punti davanti i propri tifosi dalla stagione 2008/2009 (1-0 rete di Bellucci). Solo 10 vittorie per il Torino, che non espugna il Ferraris dal lontano 1993, quando una rete di Poggi piegò gli avversari. Il segno X è stato registrato per 22 volte, l’ultimo dei quali stagione scorsa (2-2).

LE STATISTICHE – Il Torino non vince in casa della Sampdoria da ben otto incontri, suddivisi equamente in vittorie liguri e pareggi. La Sampdoria, però, scorsa stagione ha realizzato un score di sette sconfitte casalinghe, vincendo solo una partita interna nelle ultime quattro disputate. Sarà sicuramente fonte di fiducia per i granata l’imbattibilità di Padelli, che non subisce gol da cinque partite consecutive (considerando anche i preliminari di Europa League). Anche senza Cerci ed Immobile i granata potranno dire la loro grazie all’ex Quagliarella ed Amauri; ma con l’esordio di Europa League alle porte non è sicuro che entrambi siano della partita.

I favori del pronostico vertono a favore del Torino, molto più preparato sul piano fisico e capace di fermare l’Inter sul pari alla prima di campionato. La Sampdoria ha sofferto contro il Palermo e strappato un pari nei minuti finali, mettendo in evidenza delle lacune sul piano tattico.