“Abbiamo due giorni per lavorare sulla partita, perché anche prima della Fiorentina alcuni giocatori sono arrivati tardi in settimana. Per esempio Holebas l’ho avuto solo ieri”. Rudi Garcia, tecnico della Roma, presenta la sfida con l’Empoli, in programma sabato pomeriggio allo stadio Castellani. “Abbiamo dimostrato che il gioco e l’atteggiamento della squadra sono intatti, e che i nuovi hanno la capacità di integrarsi subito. Faremo in modo domani di dimostrare che due giorni bastano per essere competitivi”.
FORMAZIONE – “Destro? Vedrete prima della gara chi giocherà. Posso dire che ogni giocatore è importante, e per fortuna abbiamo tutti a disposizione tranne Strootman e Balzaretti. Mi auguro di avere sempre queste scelte da fare durante tutta la stagione”.
TOTTI – “Abbiamo alcuni giocatori che hanno già una certa età, non c’è solo il caso di Francesco. Dipende dai momenti, dopo Manchester avremo cinque giorni per recuperare in vista dell’ultima partita della serie. Dovremo giocare sei partite in 17 giorni, e all’inizio della serie nessuno ha problemi. I disagi arriveranno alla quarta, quinta, sesta partita. Gli africani? Hanno giocato due giorni fa per 90 minuti, e questo è preoccupante. Dovrò riflettere bene”.
PERICOLO EMPOLI – “I toscani sono di nuovo in A e ci sarà entusiasmo per la prima partita in casa – avverte Garcia – Faremo di tutto per prendere i tre punti. Tutti dicono che abbiamo già vinto, ma sappiamo bene che una partita in Serie A non è mai vinta senza giocarla al 100%, con tensione e concentrazione”.