Mondiali basket, Spagna 2014: Francia perfetta, la Spagna è fuori
All’“andata” i sudamericani avevano portato a casa i due punti: nella fase a gruppi dei Mondiali di Spagna 2014, Serbia-Brasile si era chiusa sul punteggio di 73-81, in uno scontro dai due volti (primo tempo di marca brasiliana, terzo quarto con i serbi a spaccare la partita, poi rimonta e dominio finale dei ragazzi di Rubén Magnano).
La ripetizione di quella partita valeva una semifinale: i brasiliani, a questi mondiali grazie a una wild card, stavolta falliscono completamente la partita e la possibilità di salire tra le migliori quattro del mondo. Sugli scudi Miloš Teodosić, autore di 23 punti, 4 assist e una palla rubata, ma è stata tutta la squadra a convincere: altrimenti non si spiegherebbe il punteggio di 84-56 all’ultima sirena, per un +28 che non lascia adito a dubbi. A ulteriore conferma, il fatto che la Serbia abbia vinto tutti i parziali, senza mai subire più di 17 punti.
Nell’ultimo quarto di finale la Francia, che nella fase a gironi aveva perso per 88-64, gioca la partita perfetta: Collet imposta un ritmo basso che manda fuorigiri gli iberici, considerati favoriti non solo in questa partita, ma probabilmente nell’intera competizione, al pari degli USA. Sugli scudi Boris Diaw, capace di tenere a galla la squadra nei primi tre quarti, e baluardo durante il terzo quarto, quando la Spagna sembra in grado di prendere le redini dell’incontro.
A vincerla è però il playmaker Thomas Heurtel, che nell’ultimo parziale rintuzza ogni tentativo spagnolo mettendo in mostra un repertorio completo: quando a 3’30” Rubio crea un assist per Pau Gasol, che segna e subisce fallo per portarsi sul -3, immediatamente la risposta del francese è stato un jumper da sei metri, solo retina; quando Gasol, poco prima dei due minuti finali, segna sullo scadere dei 24″ grazie a un tiro con parabola altissima, il regista transalpino lo attacca subito frontalmente e lo batte con un gancio che, di tabella, si infila per un nuovo +5; infine mette a segno una tripla con esecuzione perfetta, sempre in faccia al più grande dei Gasol. Per il francese 13 punti e 4 assist, e soprattutto tutte le azioni decisive nel 65-52 finale.
La seconda semifinale sarà quindi Francia-Serbia; per i serbi si tratta della quarta semifinale nelle ultime cinque partecipazioni, per i francesi la conferma di essere la bestia nera degli spagnoli, e soprattutto la sensazione di poter arrivare con la tattica laddove il talento sia inferiore. Per Francia-Serbia appuntamento a venerdì, mentre domani si giocherà la prima semifinale: USA-Lituania.