Terminano con due goal pesanti come dei macigni gli anticipi della seconda giornata della cadetteria. Il Latina batte soffrendo un coriaceo Crotone, attingendo risorse ed energie provenienti dalla panchina, e trovando il guizzo giusto con Ferdinando Sforzini. Di misura si impone anche il Livorno, che grazie al goal di Djokovic nel finale strappa un successo di platino e inguaia il Brescia di Iaconi, sempre alla ricerca dei primi punti stagionali.
LATINA-CROTONE 1-0 (0-0)
Latina(3-5-2) Farelli; Bruscagin, Dellafiore, Esposito; Angelo, Crimi, Bruno, Sbaffo, Rossi (42’st –Milani); Paolucci (22’st -Sforzini), Pettinari (48’st Ricciardi). All.: Canzi (Beretta squalificato).
Crotone (4-3-3) Bajza Zampano, Cremonesi, Claiton, Modesto; Minotti, Maiello (10’st Salzano), Suciu; 7 Ricci (26’st’ Ciano), Beleck, De Giorgio (32’st Ferrari). All.: Drago.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Marcatori: 35’st Sforzini (L))
Note – Ammoniti: Maiello (C), De Giorgio (C), Zampano (C), Minotti (C), Rossi (L)
Il ritorno al “Francioni” porta al Latina tre punti e qualche incertezza in più sul futuro. I “Leoni” dello squalificato Beretta, infatti, disputano una gara sottotono, affondando i colpi sono all’inizio dei due tempi, e limitandosi nei restanti minuti di gioco a gestire in modo sterile il possesso palla. Dall’altra parte, invece, ottima prova per il Crotone di Drago, che ha limitato i danni in difesa e si è proposto con coraggio in avanti, sfiorando il goal in due riprese con Ciano (traversa e miracolo successivo di Farelli) una manciata di minuti prima della zampata vincente assestata del neo-entrato Sforzini. Proprio l’ariete tivolese decide la contesa, infilandosi in mezzo ai due centrali calabresi e freddando con una perfetta girata l’incolpevole Bajza. Latina cinico e vincente, Crotone ordinato e sfortunato. Mercoledi a Vicenza, nel recupero della prima giornata, i pontini sono attesi da un’altra prova di spessore.
BRESCIA-LIVORNO 0-1 (0-0)
BRESCIA (3-5-2): Minelli; Zambelli, Budel, Di Cesare; Sestu, Benali, Olivera (36′ st Valotti), Scaglia, Coly (8’st Bentivoglio); Corvia (35’st′ Morosini), Caracciolo Andrea. All.: Iaconi
LIVORNO (4-3-3): Mazzoni; Ceccherini, Bernardini, Emerson, Lambrughi; Moscati, Mosquera, Djokovic; Belingheri (38′ st′ Gemiti), Jefferson (15′st Siligardi), Cutolo (21′st Vantaggiato). All.: Gautieri.
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 36′st Djokovic (L))
Note – Ammoniti: Coly, Lambrughi, Mosquera, Belinghieri, Siligardi.
Una rete di Djokovic condanna il Brescia alla seconda sconfitta stagionale. In un match intenso e ricco di colpi di scena, i ragazzi di Gautieri partono meglio e falliscono addirittura un rigore con Cutolo, che si lascia ipnotizzare (per la prima volta in carriera) dall’estremo locale. Il Livorno domina la sfida e sfrutta appieno le proprie enormi individualità tecniche, veri lussi per il campionato di serie B. Dopo un paio di palle goal neutralizzate dall’ottimo Minelli, ci pensa Djokovic a mandare in paradiso i labronici e all’inferno i bresciani. Colpo di testa (forse favorito da una leggera spinta) e goal che regala il primo successo stagionale ai toscani. Nonostante un finale convulso e palpitante, solo il bolide di Di Cesare prova a riscrivere la storia del match; Mazzoni para e sigilla la porta. Per il Brescia, penalizzato anche di tre punti, l’inizio di stagione appare stregato.