Vuelta a España 2014: 11a tappa, il giorno di Fabio Aru. Contador resta in maglia rossa, Quintana si ritira

Dopo le emozioni al Giro d’Italia nella tappa di Plan di Montecampione, Fabio Aru si ripete alla Vuelta e mette a segno una splendida vittoria sulla salita del Santuario de San Miguel de Aralar, arrivo dell’11a tappa della corsa spagnola. Da applausi la sua azione. Aru è riuscito a rimanere con i big negli ultimi km finali di salita e ha cercato di scaldare i motori a 1.5 km dal traguardo, portandosi in testa e forzando il ritmo; successivamente lo scatto secco a circa 900 m. A quel punto per chi stava alle sue spalle non c’è stato nulla da fare e il ciclista dell’Astana è riuscito a conservare fino al termine della tappa quei pochi secondi di vantaggio che lo separavano dai diretti inseguitori. Alejandro Valverde si è accontentato di vincere lo sprint per il secondo posto su Rodriguez e Contador, guadagnando abbuoni preziosi per la classifica generale in cui Alberto Contador mantiene la maglia rossa.

La giornata odierna, però, è stata inizialmente scossa dalla nuova caduta che ha visto protagonista Nairo Quintana. Il colombiano, reduce dal violento impatto con il terreno subito ieri nel corso della cronometro, è stato coinvolto in un incidente in cui ha avuto la peggio anche Steve Morabito e una delle moto dei fotografi. Per Quintana ritiro immediato e corsa in ospedale per verificare le condizioni della spalla destra. Il referto finale purtroppo è stato implacabile: frattura della scapola. Una vera disdetta. Quintana era riuscito a riprendersi bene dalla caduta di ieri ed era pronto a dare una mano al suo compagno di squadra Valverde per la lotta al podio, ma la sfortuna si è accanita una seconda volta su di lui riportando alla mente quanto accaduto a Froome e Contador nell’ultimo Tour.

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RISULTATI, CLASSIFICHE E PRESENTAZIONI DELLE TAPPE

11a tappa 

1. Aru
2. Valverde +6”
3. J.Rodriguez +6”
4. Contador +6”
5. Froome +7”

Classifica generale

1. Contador
2. Valverde +20”
3. Uran +1’08”
4. Froome +1’21”
5. J.Rodriguez +1’35”
6. S.Sanchez +1’52”
7. Aru +2’13”
8. Anacona +2’22”
9. Gesink +2’55”
10. D.Caruso +3’51”

 

Published by
Elia Modugno