Per capire una storia bisogna spesso partire dall’inizio in modo tale da ripercorrere una strada come Alice nel Paese delle Meraviglie per non perdersi dietro a sorrisi di Stregatti e bivi ammiccanti. La nostra storia di oggi parla della SuperCoppa Femminile Italiana, uno dei tre trofei che vengono assegnati ogni anno dal calcio in rosa, e del caos che al momento regna sovrano su di essa.
Partiamo dalla base: la SuperCoppa di quest’anno si gioca tra il Brescia, vincitore del campionato, ed il Graphistudio Tavagnacco, vincitore della Coppa Italia. In un comunicato risalente a luglio la Lega Nazionale Dilettanti, cui fa capo il Dipartimento Calcio Femminile, fissa la data di svolgimento di questa partita al 20 settembre. Passa un mese ed un nuovo comunicato fissa la data al 27 settembre, spostandola di una settimana e spostando l’intero campionato femminile che sarebbe dovuto cominciare in quei giorni. Lunedì scorso un’ennesima comunicazione chiede alle società la disponibilità ad anticipare la partita al pomeriggio di venerdì 26 alle ore 16:00 a San Marino con la diretta sulla televisione locale (quindi nessuna diretta Rai o di altre emittenti nazionali… e già qui ci sarebbe tanto da dire).
In un primo tempo entrambe le società non solo concordano ma propongono anche un luogo alternativo, ovvero Padova, luogo a metà strada tra le due società e dove il calcio femminile è seguito: poco dopo il presidente Picheo appoggia la linea della Federazione sullo spostamento della data e qui il Brescia si oppone a questo ennesimo spostamento, anche dopo aver sentito le sue giocatrici, contrarie ad un altro spostamento di data.
Se aggiungiamo a questa situazione così caotica anche la discordanza sulla ragione dello slittamento dal 20 al 27 settembre (il Brescia dice che è stato dovuto alla concomitanza con l’impegno del San Marino in Lega Pro, la Federazione dice che è stato fatto per facilitare il rientro delle calciatrici impegnate il 13 ed il 17 settembre con la Nazionale) direi che il guazzabuglio è servito in tavola.
Il penultimo mattone di questo muro contro muro è il comunicato finale del Dipartimento Calcio Femminile in merito alla programmazione della gara di Supercoppa:
“A causa dell’indisponibilità della società Brescia Femminile nell’anticipare la disputa della gara di Supercoppa 2014 il giorno venerdì 26 settembre (ore 16) presso il San Marino Stadium (Repubblica di San Marino), con la presente vi comunichiamo che l’incontro resta pertanto fissato a sabato 27, con calcio d’inizio alle ore 15, presso un impianto idoneo individuato dal Dipartimento.”
Quale è la situazione al momento? Il Dipartimento Calcio Femminile, con il comunicato ufficiale n°14 del 2 settembre 2014, ha messo la parola fine (almeno parzialmente) a questa querelle: la partita si giocherà in provincia di Vicenza, più precisamente al campo sportivo comunale di Montecchio Maggiore il 27 settembre 2014 alle ore 15:00. Dopo tanta confusione una parola certa… sperando che sia davvero l’ultima parola su questa competizione.