Nel terzo giorno di questi Mondiali di Spagna 2014, cominciano a delinearsi le classifiche dei gironi A e B, con la Spagna padrona di casa e la Grecia di Katsikaris che continuano imbattute la propria marcia. Domani tocca ai gironi C e D: attenzione ad Australia-Lituania, mentre Team USA affronterà la Nuova Zelanda.
GIRONE A. Dominio spagnolo, Francia seconda incomoda – A chiudere la giornata è la Spagna padrona di casa, che tiene più che a distanza di sicurezza il Brasile: sono 19 i punti di scarto in una partita mai in equilibrio e con un Pau Gasol dominante (26 punti, 9 rimbalzi e 2 assist). In precedenza, vittoria della Serbia su un coriaceo Iran, arrivato a -4 all’intervallo lungo, ma poi scioltosi nella ripresa; per la compagine balcanica, curiosa la statistica che vede i ragazzi di Djordjević tirare meglio dal campo (31 su 53, 58,5%) che dalla lunetta (15 su 29, 51.7%). La terza partita vedeva protagoniste la Francia e l’Egitto: è finita nel modo più ovvio, con i transalpini a +39 e con tutti gli uomini a referto con almeno 3 punti.
GIRONE B. Croazia, brutto passo falso – La giornata si era aperta con un risultato a sorpresa: il Senegal di Cheikh Sarr che per 77-75 ha la meglio sulla Croazia di Jasmin Repesa, vecchia conoscenza del campionato nostrano. Per gli africani una buona ripartizione dei tiri (38 dentro l’area, 15 fuori), un’ottima prova dalla lunga distanza (7 su 15, 46,7%), e prova di forza di Gorgui Dieng, centro dei Minnesota Timberwolves, autore di 27 punti, 8 rimbalzi e 3 assist; inutile la rimonta croata nel secondo tempo. Nelle altre partite, le Filippine tengono testa e fanno faticare non poco l’Argentina, vittoriosa per 85-81, tenuta in piedi dall’eterno Luis Scola, mentre la Grecia ha la meglio su Porto Rico con autorevolezza, grazie anche alla solidità di Zisis (19 punti, frutto di un fantastico 7 su 9 dal campo, in 25 minuti).