Grecia, Super League, 2/a giornata: Olympiakos fermato ad Agrinio, bene Pana e PAOK, Veria e Atromitos in testa

La seconda giornata di Super League ci consegna una classifica dominata da una coppia quantomai insolita. Se per quanto riguarda l’Atromitos la prima posizione non stupisce più di tanto, data la solidità della truppa di Peristeri, unita al suo gioco rodato, suscita ammirazione il lavoro del Veria, che ha rivoluzionato la squadra, affidando le chiavi a un tecnico esperto come José Carlos Granero. L’allenatore spagnolo governa abilmente una rosa che ha dalla sua la fantasia dei nuovi arrivi “calienti” e l’esperienza maturata da chi è rimasto in rosso-blu. A fare le spese dell’energia della regina del nord è stata un’altra squadra con gli attributi, ovvero l’OFI di Gattuso, che si deve arrendere al bel gol di Kaltzas, su cross basso di Ben Nabouhane e sapiente velo di Dumitru. Resta a bocca asciutta lo Yedi Kule, pieno come un uovo.

L’Atromitos porta a casa lo stesso risultato dal Panthessaliko, dove il Niki Volos ha esordito dopo 48 anni di astinenza da Super League. Il gol è un’incornata vincente di Sokratis Fyntanidis, sovrano anche in difesa. Bella prestazione anche da parte del portiere di casa Tabakis, che può finalmente dare prova di sé dopo tanta attesa nel Panathinaikos. Tutto ciò accade sotto gli occhi di Ettore Trevisan, triestino classe ’29, che sedeva in panchina in quel 1966 che fu l’ultimo assaggio di massima serie per i biancazzurri. Lo stesso allenatore di quella Nazionale di Haiti che pose fine al record di imbattibilità di Dino Zoff. Una giornata di grandi emozioni per un uomo riconosciuto subito dai tifosi più anziani e venerato dai giovani.

L’Olympiakos, invece, zoppica contro il Panetolikos, esattamente come la scorsa stagione. Agrinio si conferma un fortino duro a cadere: se i ragazzi di Michel vanno in gol grazie al colpo di testa di Pajtim Kasami, al secondo gol consecutivo, i padroni di casa pareggiano su calcio d’angolo, in virtù dell’incornata vincente di Giorgos Kousas. La truppa del Pireo, che può lamentarsi di alcune sviste arbitrali, deve fare ammenda su qualche distrazione di troppo sulle palle inattive, nonostante abbia per larghi tratti dominato la partita. Il PAOK torna da Perivolia con tre punti e quattro gol segnati, evidente segno di superiorità. Le occasioni non sono mancate e, nonostante qualche errore, Anastasiadis può festeggiare una buona prestazione contro la squadra che ha avuto modo di allenare in due circostanze. Male il Platanias, tatticamente confuso e raffazzonato, ma con le individualità per fare meglio.

Il Panathinaikos debutta in un Leoforos vuoto causa squalifica dei tifosi, ma riesce comunque a vincere una partita tosta, ribaltando l’1-0 con due gol nel recupero. Al Panionios di Terezopoulos non resta che mangiarsi le mani. I rosso-blu hanno volutamente tenuto i ritmi bassi e ciò ha generato, insieme alla sonnolenza degli avversari, un primo tempo noioso. Una volta che il Panathinaikos ha preso il controllo, gli avversari sono andati in difficoltà, concedendo diverse occasioni. Il 2-1 finale deriva dalla ribattuta in rete di Boumale, dalla fuga di Ajagun e dall’incornata di Petric. Bene anche l’Asteras Tripolis, freddato dopo 30 secondi dal vantaggio del Levadiakos a firma Emmanuel Koné, ma capace di rialzarsi grazie alla doppietta di Martin Rolle, ben integrato negli schemi di Vergetis e a suo agio con i compagni.

Trova il primo punto del campionato il Panthrakikos, grazie alla punizione di Christos Tzanis che pareggia la prima rete del PAS Giannina, a firma Noé Acosta. La truppa di Petrakis dà prova di un gioco sicuro e introiettato, mentre i traci hanno ampi margini di miglioramento. Il Kalloni, dopo una stagione di vagabondaggio, ha finalmente esordito allo stadio di Mitilene, portato ai 4.000 posti necessari, festeggiando con una bella vittoria contro l’Ergotelis: prima è andato in gol Nikos Kaltsas, con un tiro cross che ha sorpreso Cerny e a chiudere i conti ci ha pensato Raul Llorente, con un pallonetto in caduta. Questa sconfitta costa cara a Juan Ferrando, prima testa a cadere sull’implacabile patibolo della Super League. Finisce 0-0 XanthiKerkyra.

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sabato 30/8

Panthrakikos – PAS Giannina: 1-1 (32′ Noé Acosta (PAS), 57′ Tzanis (P))
Kalloni – Ergotelis: 2-0 (43′ Kaltsas, 89′ Llorente)
Panetolikos – Olympiakos Pireo: 1-1 (47′ Kasami (O), 79′ Kousas (P))

domenica 31/8

Skoda Xanthi – Kerkyra: 0-0
Niki Volos – Atromitos: 0-1 (25′ Fyntanidis)
Asteras Tripolis – Levadiakos: 2-1 (1′ Koné (L), 23′, 66′ Rolle (A))
Platanias – PAOK Salonicco: 0-4 (39′ Athanasiadis, 52′ Salpingidis, 83′ Mak, 89′ Skondras)
Panathinaikos – Panionios: 2-1 (85′ Boumale (Pio), 90’+1 Ajagun (Pao), 90’+4 Petric (Pao))

lunedì 1/9

OFI – Veria: 0-1 (58′ Kaltzas)