Home » Il Punto sulla Premier League: terza giornata

Terza giornata e solo il Chelsea, tra le grandi, non tradisce: 3-6 spettacolare all’Everton e Diego Costa sempre più prolifico. Spuntato l’Arsenal, bloccato lo United, mentre lo scontro diretto di White Heart Lane premia un Liverpool che balla sulle note di Sterling e Moreno. Colpaccio Stoke all’Etihad. 

LOTTA PER IL TITOLO. Delle grandi, è l’unica a punteggio pieno: momento d’oro per il Chelsea, che davvero dà l’impressione di aver rimediato ai difetti strutturali palesati l’anno scorso, grazie sopratutto all’inserimento di Fabregas e Diego Costa. In particolare il brasiliano di passaporto spagnolo, tutto tranne che un fuoco di paglia di una stagione, si trova sempre più a suo agio nel football della Premier League: doppietta a Goodison Park nel festival del gol, movimenti da campione e finalizzazione da rapace d’area. Preoccupanti difensivamente (ma chi sta difendendo bene quest’anno?), questi Blues staccano il City, sorpreso in casa da uno Stoke che l’ultimo sabato di agosto lo ricorderà a lungo. E con la Champions che incombe la nube s’infittisce. In casa Arsenal, no Giroud no party: Sanogo non è adatto a questi livelli e lo 0-0 di Leicester fotografa il momento.

ZONA EUROPA. Rimarrà a lungo tra la prima e la seconda sezione di questa rubrica: se la caduta dell’Etihad ne aveva ridimensionato le ambizioni, lo 0-3 agli Spurs rilancia fortemente un Liverpool che di pensare solo al quarto posto non vuole saperne. Balotelli alterna belle giocate (sembra fatto apposta per giocare con Sturridge) ad altre troppo impulsive, ma consideriamo l’esordio positivo; il vero top player però è Sterling, imprendibile. La festa Reds ridimensiona la rivoluzione di Pochettino, vuoi perché gli uomini paiono inadatti, vuoi perché ha trovato un avversario semplicemente ingiocabile: la sosta dovrebbe mettere le cose in chiaro. Male, male e ancora male lo United, nonostante l’esordio dello strapagato Di Maria e coi postumi dello 0-4 patito in Coppa di Lega: l’ultimo giorno di mercato qualcosa regalerà. Involuto l’Everton, che però attende la fase più dolce del calendario.

LOTTA SALVEZZA. Vera sorpresa di questo avvio di stagione, lo Swansea resta l’unica, insieme al Chelsea, a punteggio pieno. Stavolta i gallesi demoliscono il WBA e preparano lo “scontro al vertice” di Stamford Bridge dopo le Nazionali: ne vedremo delle belle. Male il West Ham (1-3 dal Southampton), così come l’Hull City; punti preziosi di Burnley e Leicester contro le big. La notizia però è che si è svegliato il QPR, finalmente vincente sul Sunderland tra le mura amiche. In generale è ancora presto per stilare gerarchie, ma a qualcuno inizieranno presto a servire tutti i punti possibili. Le “grandi” sono avvisate: su certi campi sarà più dura del previsto.