Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Udinese, al termine della sfida tra i bianconeri e l’Empoli terminata con il risultato di 2-0, si è presentato davanti ai giornalisti per la solita conferenza stampa post partita.
Queste le sue principali dichiarazioni:
Muriel? Nel primo tempo aveva fatto meno bene, nel secondo tempo l’ho abbassato da rifinitore e ha fatto le cose migliori. La cosa che ho apprezzato di più è stato l’impegno, lui entrerà in condizione più tardi perché ha un fisico pesante. Gli applausi del Friuli sono innegabili.
Faccio i complimenti all’Empoli, un’ottima squadra che gioca ormai a memoria da tre anni dato che gli interpreti sono sempre gli stessi.
Badu al posto di Bruno Fernandes? Muriel e Di Natale è una coppia pesante da sostenere. Dalla solidità del centrocampo è nata la buona prestazione del secondo tempo. Il nostro portiere non ha effettuato parate ed è una buona notizia. Prima di osare bisogna trovare equilibrio. Prima troviamo l’equilibrio e poi osiamo. Nel calcio moderno quasi nessuno può permettersi più di due attaccanti che non diano una mano in fase difensiva.
Involuzione di Di Natale (due gol e non quattro come in Coppa Italia)? Proveremo a lavorarci durante la sosta (ride). Di lui tutti conoscono la classe e la media realizzativa, ciò che mi ha colpito di Totò è la leadership.
Guilherme? Si tratta di un giocatore che sa sia recuperare palla che impostare con qualità; gli dà una grossa mano il fatto che intorno a lui giocano molti connazionali: Allan, Danilo… secondo me questo ha aiutato il suo inserimento.
Totò non convocato in nazionale? Non creiamo polemica, credo che il ct stia impostando una nazionale puntando anche sulle nuove leve. Io Di Natale me lo tengo stretto ma credo che non sarebbe giusto aprire un ciclo puntando su di lui. Come Totti è un giocatore che puoi chiamare se ne hai la necessità in un determinato momento.
Allan? Guilherme toglie ad Allan il compito della regia bassa. Nel primo tempo è stata la posizione di Verdi a metterci in crisi. Ho chiesto ad Allan a fine primo tempo di occuparsi di lui e lo ha praticamente annullato. Questa è stata una delle chiavi tattiche della partita.