Grecia, Super League: il PAOK cala il poker a Creta e batte il Platanias
Christopoulos deve riscattare la sconfitta di Peristeri e, per l’esordio casalingo, sceglie di tenere in panchina Torres e puntare su un attacco a tre uomini. Dall’altra parte, Anastasiadis si gode l’accesso in Europa League, dopo il sonoro 4-0 rifilato allo Zimbru Chisinau e schiera la migliore formazione possibile, dovendo fare a meno di Facundo Pereyra.
La partita comincia col Platanias in avanti, ma la coppia Nazlidis – Goundoulakis non riesce a mettere pressione a Glykos. Il PAOK allora comincia a tenere palla, approfittando talvolta degli errori degli avversari in impostazione, risultando pericoloso con le ali Mak e Salpingidis, ben disposte a scambiarsi di fascia. Arrivano le prime occasioni: prima, il palo centrato da Ergys Kaçe, col pallone piazzato fuori da Mak; poi, l‘incredibile errore di Salpingidis, che spedisce a lato da pochi metri, dopo il colpo di testa di Tziolis su cross di Razvan Rat. Il gol arriva al 39′ proprio dal piede del terzino rumeno, che batte un calcio d’angolo per la testa di Athanasiadis: 1-0 per il PAOK e prima rete in campionato per Klaus. Nel frattempo esce Hedwiges Maduro, che chiede il cambio al 28′ dopo essere rimasto a terra. Brutta partita per i cretesi, imbrigliati dai bianconeri, che hanno pian piano preso possesso del gioco e creato molte occasioni da rete.
La ripresa inizia senza cambi, col Platanias più in palla, che cerca di arrivare al pareggio amministrando il pallone, ma deve soccombere al 52′: eccellente duetto tra il neo entrato Tzandaris, classe ’93 reduce da due prestiti in serie b, e Skondras, che mette in mezzo per Salpingidis che si fa perdonare dell’errore del primo tempo. Per i seguenti venti minuti c’è spazio per i cambi, mediante i quali Christopoulos tenta di dare una scossa ai suoi, e poco altro. Anastasiadis si chiude inserendo Katsikas, mentre all’80’ Abdul Aziz Tetteh, subentrato nel secondo tempo, viene espulso per un fallo su Tzandaris. I cretesi ci provano con Torres, ma all’83’ arriva il 3-0, segnato da Robert Mak dopo un cross dell’ispirato Rat. C’è spazio anche per Giannis Skondras, che fa 4-0 in men che non si dica, su bellissimo assist dell’ala slovacca del PAOK.
PLATANIAS – PAOK SALONICCO: 0-4 (0-1).
Platanias (4-3-3): Peristeridis; Apostolopoulos (78′ Coulibaly), Yaya Banana, Neplyakh, Zaradoukas; Mendrinos, Mahamat, Aguilera; Goundoulakis (61′ Tetteh), Nazlidis (58′ David Torres), Tsoukaris. A disp.: Itoua, Esquerdinha, Kokkalas, Berrian. All.: Christopoulos.
PAOK Salonicco (4-3-3): Glykos; Skondras, Miguel Vitor, Tzavellas, Rat (84′ Pozatzidis); Maduro (28′ Tzandaris), Tziolis (76′ Katsikas), Kaçe; Salpingidis, Athanasiadis, Mak. A disp.: Koulouris, N. Spyropoulos, Pozoglou, Giakoumis. All.: Anastasiadis.
Arbitro: Charis Kalogeropoulos.
Marcatori: 39′ Athanasiadis, 52′ Salpingidis, 83′ Mak, 89′ Skondras.
Note: ammonizioni: Mahamat, Tetteh (PL), Kaçe, Tziolis, Mak (P). Espulsioni: 80′ Tetteh (PL)