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Alessandro De Marchi, il ciclista più combattivo del Tour de France 2014, mette la sua firma pure sulla Vuelta e si aggiudica in solitaria la 7a tappa della corsa spagnola, da Alhendín ad Alcaudete.
Il successo del friulano è arrivato al termine di una fuga con protagonisti Hesjedal, Tschopp e Dupont. Un’azione dei battistrada con un buon vantaggio e favorita dalla poca collaborazione alle loro spalle; una situazione influenzata forse dalla natura della tappa con un finale di difficile interpretazione e poco adatta alle caratteristiche dei velocisti puri come Bouhanni e Hofland. Lampre-Merida e Trek hanno provato a fare l’andatura in gruppo per colmare il gap, ma la foratura della locomotiva elvetica Cancellara in testa al gruppo è stato un chiaro segnale di una giornata tutta a favore dei coraggiosi fuggitivi.
A circa 15 km dall’arrivo i piani degli attaccanti sono stati scombinati dalla caduta di Hesjedal in discesa. A quel punto Tschopp e De Marchi hanno prima atteso un eventuale ricongiungimento degli altri due compagni di fuga, poi lo stesso De Marchi è andato in allungo e si è portato da solo in testa, guadagnando circa un minuto di vantaggio dallo svizzero. L’attacco del ciclista della Cannondale è proseguita con grande regolarità fino all’arrivo, regalando la prima vittoria di un ciclista italiano alla Vuelta 2014. Hesjedal ha chiuso secondo senza fare la volata con Tschopp e Dupont; nel gruppo dei diretti inseguitori, invece, Philippe Gilbert ha sprintato con Daniel Martin per il quinto posto e nei metri finali ha avuto la meglio sull’irlandese.
Una tappa andalusa accompagnata ancora una volta dal grande caldo e contornata da parecchie cadute. Nella prima parte di gara si sono registrati i primi ritiri, tra cui quello di Ivan Santaromita obbligato all’abbandono per una frattura a un dito. Sull’asfalto è finito anche Chris Froome, ma il corridore britannico è riuscito a ripartire senza accusare particolari dolori. Nel finale, invece, brutta caduta per Warren Barguil, giunto a piedi all’arrivo e parecchio dolorante alla gamba destra. In classifica generale nessun particolare cambiamento con Alejandro Valverde sempre in maglia rossa davanti al compagno di squadra Nairo Quintana.
7a tappa (Alhendin-Alcaudete)
1. De Marchi
2. Hesjedal +1’34”
3. Dupont +1’35”
4. Tschopp +1’35”
5. Gilbert +2’17”
Classifica generale
1. Valverde
2. Quintana +15”
3. Contador +18”
4. Froome +22”
5. Chaves Rubio +41”
6. J.Rodriguez +45”
7. Gesink +55”
8. Aru +58”
9. Barguil +1’02”
10. Kelderman +1’06”