Milan-Lazio: precedenti, statistiche e curiosità
Inizia il campionato e il Milan di Pippo Inzaghi affronta subito un avversario ostico come la Lazio. I biancocelesti si sono rafforzati in estate grazie a giocatori del calibro di Parolo e Basta, mentre i rossoneri hanno trovato i primi sorrisi pre-campionato proprio a fine estate grazie alle buone prestazioni disputate nel trofeo Tim.
I PRECEDENTI – Lo scorso anno la doppia sfida tra Milan e Lazio terminò 1-1 sia all’Olimpico che a San Siro, dove ci fu il primo gol del nuovo corso di Kaká in rossonero, reso vano dal pareggio di Ciani. Nella stagione precedente, invece, Milan-Lazio fu di scena nella prima giornata di campionato, proprio come quest’anno: anche in quel caso la sfida terminò pari, grazie ai gol di Klose, Cissé, Ibrahimović e Cassano. Sono passati ormai 5 lustri esatti dall’ultimo successo dei biancocelesti a San Siro: era la stagione 1989-1990 e i capitolini ebbero la meglio grazie a un’autorete di Paolo Maldini. Le partite con il maggior numero di reti furono due, con il medesimo risultato: finì 5-3, infatti, sia nel 1936-1937 (doppiette di Piola e Capra, tripletta di Moretti e gol di Odorico), sia nel 1992-1993 (doppietta di Van Basten, Gullit, Papin, Simone, Winter, Fuser, Signori). La vittoria più larga del Milan, invece, è un 6-1 datato 1957-1958.
LE STATISTICHE – 142 sfide in archivio in Serie A tra Milan e Lazio, di cui la metà disputate a San Siro. Le vittorie dei rossoneri ammontano a 60, quelle dei biancocelesti a 26, mentre è alto il numero di pareggi, ben 57. Nello specifico delle gare disputate nella città della Madonnina, il Milan è uscito vittorioso per 40 volte, perdendo in 9 occasioni (22 i pareggi). Nel totale delle 142 gare sono stati messi a segno 380 gol, 224 dai rossoneri e 156 dai biancocelesti.
Si prospetta una partita equilibrata a San Siro, anche se molte variabili possono influire nelle prime gare di campionato: carichi di lavoro più o meno pesanti, amalgama del gruppo e capacità di adattarsi agli schemi di un nuovo allenatore saranno fattori che potranno incidere molto. Primo marcatore consigliato: Klose.