Tennis, terza giornata US Open: Errani e Vinci al terzo turno, vincono Dimitrov e Berdych all’esordio
Le due italiane raggiungono il terzo turno dello Slam americano. Sara Errani batte 6-4, 7-6 la Rodionova, che aveva sconfitto la Giorgi nel turno precedente, in una partita molto equilibrata. La Rodionova fa subito la partita e si porta sul 2-0, ma poi diventa sempre più fallosa finendo col perdere il set per 6-4; a questo punto l’italiana strappa due volte il servizio alla sua avversaria nel secondo set, ma non riesce ancora a chiudere la partita, si fa rimontare ed è costretta a vincere il tie-break per terminare l’incontro. Ora Sara affronterà al prossimo turno Venus Williams, ma dovrà alzare il livello del suo gioco se vorrà andare ancora avanti in questi US Open.
Passa il secondo turno anche Roberta Vinci, che elimina la Begu con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-1 e continua la sua difesa dei quarti di finale raggiunti l’anno scorso a Flushing Meadows. La tarantina parte contratta, forse anche per il caldo torrido di New York, e perde il primo set, ma è poi brava a tirare fuori la grinta giusta sul 5-4 nel secondo, strappando il servizio a zero alla rumena. Nel terzo parziale la Vinci, ormai tranquillizzata dalla vittoria del secondo set, va subito via in scioltezza e si aggiudica l’incontro con un 6-1 finale. Ad attenderla ora la cinese Peng, capace di eliminare la polacca Radwanska, testa di serie numero quattro, in quella che è stata la grande sorpresa della terza giornata.
La Halep batte facilmente la Čepelová 6-2, 6-2, mentre fatica parecchio Maria Sharapova contro la Dulgheru, numero 95 del mondo. La russa perde 6-4 il primo set commettendo 22 errori gratuiti, e continua a essere in difficoltà all’inizio del secondo. Poi però, dopo aver salvato alcune palle break, si riprende e conquista il secondo set per 6 giochi a 3. La Dulgheru esce mentalmente dal campo e per la russa è una formalità chiudere 6-2.
Nel torneo maschile buon esordio per Grigor Dimitrov, eliminato al primo turno l’anno scorso, che batte 6-2, 7-6, 6-2 l’americano Harrison. Nonostante il punteggio piuttosto netto, il bulgaro non è sembrato brillantissimo in questo primo incontro e bisognerà vedere la sua condizione nei prossimi turni. Soprattutto la percentuale con la prima di servizio è stata molto altalenante, e Dimitrov dovrà cercare di mantenerla più alta possibile nel corso del torneo, soprattutto se raggiungerà i quarti di finale in cui potrebbe trovare Roger Federer.
Approda al secondo turno anche Berdych, alla centesima vittoria in uno Slam, che supera Hewitt senza nessun problema. Tanti, troppi gli errori gratuiti dell’australiano, con il tennista ceco che ha amministrato l’incontro dall’inizio alla fine. Ora, dopo un’estate sul cemento tutt’altro che positiva, Berdych affronterà l’ostico slovacco Kližan al secondo turno.
Raggiunge invece il terzo turno Wawrinka, che batte nell’ultima sfida della giornata il brasiliano Bellucci 6-3, 6-4, 3-6, 7-6. Primi due set agevoli per lo svizzero, che però sorprendentemente cala parecchio nel terzo parziale permettendo così al brasiliano di vincere set e riaprire la partita. Infatti da questo momento in poi l’incontro è molto equilibrato, ma Wawrinka riesce a evitare il quinto set vincendo il tie-break per 7 punti a 1. Nonostante la vittoria, la testa di serie numero 3 continua però a non convincere in pieno.
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