Tennis, seconda giornata US Open: Fognini e Lorenzi al secondo turno, tutto facile per Federer; nel femminile avanza la Pennetta, fuori invece la Schiavone

Seconda giornata di partite agli US Open. Vincono tutti e due gli italiani in campo oggi: Fognini supera in tre set Golubev, mentre Lorenzi, in vantaggio di due set, ha sfruttato il ritiro di Nishioka.

Buon match di Fabio Fognini, che deve stare molto attento nei primi due set, in cui il il gioco del kazako mantiene in equilibrio l’incontro. Col forte caldo che picchia sul cemento di Flushing Meadows, il tennista ligure è bravo però a chiudere a proprio favore i primi due parziali e a vincere rapidamente il terzo. 6-4, 6-4, 6-2 il risultato finale, ora il tennista ligure affronterà al secondo turno l’abbordabile francese Mannarino.

Prima vittoria in un torneo dello Slam per Paolo Lorenzi. Molto bene l’italiano nei primi due set, poi il giapponese Nishioka si è ritirato quando era sotto 6-1, 6-2, 2-1. Al prossimo turno Lorenzi avrà un incontro molto complicato contro Gasquet, ma l’azzurro potrà giocare sapendo di non avere niente da perdere.

Proprio il francese ha eliminato Istomin con il punteggio di 7-5, 7-6, 6-4 al termine di tre combattuti set.

Avanza agevolmente l’altro francese in campo, Monfils, che, con un gioco profondo e sfinente per l’avversario, ha battuto 6-4, 6-2, 6-4 Donaldson. Ora il francese se la vedrà con González, che ha sconfitto sorprendentemente in tre set il russo Tursunov.

Un Roger Federer in splendida forma super facilmente l’ostacolo Matosevic 6-3, 6-4, 7-6 per la gioia del pubblico newyorkese. Primo set con break decisivo messo a segno dallo svizzero sul 4-3 dopo un buon equilibrio iniziale; nel secondo parziale il tennista svizzero regala spettacolo, mettendo in mostra tutta la sua tecnica. Il terzo set è il più combattuto, con Federer che porta a casa la partita al tie-break. Non dovrebbero esserci problemi per la testa di serie numero 2 neanche al prossimo turno contro l’australiano Groth.

Nishikori batte Odesnik 6-3, 6-4, 6-2, ma non sembra ancora in grande forma, cosa che il giapponese aveva tra l’altro dichiarato prima di iniziare il suo torneo a Flushing Meadows. Avanti anche Ferrer, che però ha bisogno di quattro set per accedere al secondo turno. 6-1, 6-2, 2-6, 6-2 il punteggio con cui lo spagnolo ha sconfitto il bosniaco Dzumhur, che potrà comunque essere soddisfatto di essere riuscito a strappare un set ad uno dei giocatori più forti del circuito.

Infine grande vittoria per il giovane croato Ćorić, nato nel 1996, che sorprende Rosol, vincitore del torneo di Winston-Salem la settimana scorsa, eliminandolo con un eloquente 6-4, 6-1, 6-2.

Nel torneo femminile buon successo in tre set per Flavia Pennetta. La brindisina aveva un’avversaria ostica come la tedesca Goerges, ma è riuscita a vincere il primo parziale grazie a due break consecutivi. Nel secondo set invece è stata la tedesca a strappare il servizio decisivo alla Pennetta sul 3-2 e a portare così l’incontro al terzo, in cui l’italiana non si è fatta però sorprendere e ha chiuso 6-3, 4-6, 6-2. Ad attenderla ora l’americana Rogers.

Finiscono subito gli US Open di Francesca Schiavone, sconfitta 6-3, 3-6, 6-3 dall’americana King. Troppi errori per l’italiana, soprattutto nel terzo e decisivo set quando subisce un parziale di otto punti a uno finendo col perdere l’incontro.

Tra le principali teste di serie avanzano Serena Williams, che batte facilmente 6-3, 6-1 Taylor Townsend. Troppo solida la numero 1 del mondo, che ha chiuso l’incontro in meno di un’ora di gioco.

Approdano al secondo turno anche l’Azarenka (6-7, 6-4, 6-1 sulla giapponese Doi), la Kvitová (6-1, 6-0 sulla Mladenovic), la Ivanović (6-3, 6-0 sulla Riske) e la Bouchard (6-2, 6-1 sulla Govortsova).

La sorpresa della giornata è arrivata sicuramente dalla quindicenne americana Bellis, capace di battere la slovacca Cibulková, testa di serie numero 12. La giovane tennista di San Francisco, numero 1208 del mondo, ha mostrato un gioco aggressivo e un dritto già “pronto”. Inoltre hanno stupito la disinvoltura e la mentalità con cui la Bellis ha affrontato l’incontro, soprattutto nel terzo set in cui era in svantaggio 3-1. L’americana ha poi infatti rimontato e vinto 6-1, 4-6, 6-4, rilasciando la seguente dichiarazione in conferenza stampa sul suo approccio psicologico all’incontro: “Credere di poter vincere era la prima cosa che dovevo avere in testa. Il mio coach me lo ha detto prima del match: se giochi bene puoi vincere se ci credi. Se non ci credi c’è una sola opzione. Se ci credi le opzioni sono due: puoi crederci e perdere oppure crederci e vincere. Ma se non ci credi perderai comunque”.

TABELLONE E RISULTATI SINGOLARE MASCHILE US OPEN

TABELLONE E RISULTATI SINGOLARE FEMMINILE US OPEN