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Roma, l’ambizione di Manolas: “Obiettivo? Scudetto. Benatia è il passato, io il presente. Sono pronto per giocare sabato”

“Volevo fortemente venire alla Roma, ho sentito Torosidis e Dellas e il loro consiglio mi ha portato a prendere la scelta migliore”. Kostas Manolas si presenta: “Sono molto contento di essere qui – ha dichiarato, in conferenza stampa, il neo acquisto giallorosso – Benatia? E’ un grandissimo calciatore, ho visto quasi tutte le partite della scorsa stagione della Roma, lui però è il passato e io il presente, mi sento all’altezza delle aspettative del club e voglio dimostrare di essere la persona più valida per questo posto”.

PRONTO PER LA FIORENTINA – “Se giocherò sabato? Sarà una scelta del mister – ha spiegato Manolas – lui giudicherà se sono in grado di essere titolare. Mi sento pronto, non sono al 100%, ma al 120%. Nessuno mi ha dato la garanzia del posto di titolare, voglio dimostrare io di essere all’altezza. Cercavo il numero 4 a prescindere, ma il 4 e il 24 erano occupati, così ho scelto il 44″.

AMBIZIONE –La Roma è un club immenso a livello internazionale – ha affermato il centrale greco – mi sento già a un punto di arrivo nella mia carriera, ma giudicando anche dalla mia giovane età non significa che i miei sogni finiscano qui. Se dopo qualche stagione ho dimostrato di essere all’altezza di questa maglia, e arriverà un’offerta che la Roma reputerà congrua, allora magari andrò avanti anche io. Obiettivi stagionali? Gli standard sono alti, io punto subito allo Scudetto. La Roma ha grosse possibilità e possiamo puntare ad andare avanti anche in Champions League”.

CONDIZIONE – “Ho fatto tutta la preparazione estiva con l’Olympiakos e disputato tre amichevoli. Mi sento già di far parte di una grande famiglia, non oso fare nomi perché ci sono grandi personalità in squadra. Mi hanno già dimostrato che sono il benvenuto. Sto bene, sono pronto, non ho alcun problema. Mi sento veloce e potente per qualsiasi tipo di contrasto, leggo la difesa come leggo l’attacco avversario. Punto ad adattarmi alle nuove tattiche del mister. Qui gioco con i migliori giocatori del mondo, e migliorerò partita dopo partita”.