Cinque campionati in Superliga Spagnola con la maglia della Real Sociedad ed un Europeo under 19 con la maglia della Spagna per Marina Agoues, nuovo centrocampista della Riviera di Romagna classe 1992: originaria di Zarauz nei Paesi Baschi, torna in Italia da calciatrice e non da avversaria come accade agli Europei 2011. Ecco la sua intervista:
Marina, come conosce il campionato di calcio femminile serie A Italiano?
“Sono una calciatrice ancora giovane, ma ho disputato 5 campionati in Superliga Spagnola con la Real Sociedad e penso che fosse giunto il momento di provare un’esperienza all’estero: il campionato di serie A femminile lo seguo spesso, perché conosco alcune ragazze che ci hanno giocato e penso sia un campionato un po’ più fisico rispetto a quello spagnolo, forse leggermente meno tecnico, ma ugualmente con tante giocatrici di ottimo valore e non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura per misurarmi con le migliori calciatrici della serie A”.
Com’è venuta a conoscenza della Riviera di Romagna?
“Come detto dopo 5 anni in Spagna ho sentito il bisogno di cambiare e provare una nuova esperienza all’estero e seguivo già il vostro campionato con attenzione, perché delle mie amiche ci hanno giocato e me ne hanno parlato bene: so che la Riviera di Romagna è una formazione che nelle ultime due stagioni ha disputato campionati di ottimo livello e proprio poco tempo fa c’è stata l’occasione di giocare una partita amichevole con la maglia della formazione ravennate, mi è subito piaciuto l’ambiente e ho capito che potevo iniziare qui la mia nuova avventura lontano dalla Spagna”.
Ci parli un po’ di lei: quali sono le sue principali caratteristiche di gioco?
“Diciamo che quando ho iniziato giocavo come trequartista, ma con il passare del tempo ho trovato la mia dimensione come centrocampista centrale: sono una calciatrice abbastanza tecnica, con una buona visione di gioco e grande forza fisica e spero che queste mie caratteristiche possano essere utili alla squadra per ottenere i risultati sperati”.
Cosa si aspetta da questa nuova esperienza calcistica in Italia?
“Principalmente sono qui per continuare a crescere e migliorarmi sia come persona che come calciatrice: sono ancora giovane e da questa esperienza voglio trarre il massimo, sia a livello personale, perché mi piace molto il vostro Paese e voglio imparare bene la vostra lingua, sia ovviamente a livello sportivo, perché mi auguro di essere all’altezza della squadra per poter dare il mio contributo a raggiungere gli obiettivi fissati dalla società”.
Cosa ne pensa della crescita del calcio femminile a livello Europeo?
“Negli ultimi anni in Spagna il movimento è cresciuto tantissimo e ora le ragazze più brave stanno andando all’estero a fare esperienze importanti, come ad esempio Veronica Boquete che sta dimostrando a tutte che ci sono Paesi in Europa in cui c’è la possibilità di vivere con questo sport, mentre in questo momento in Spagna non è possibile perché sono ancora poche le squadre professionistiche: mi auguro che presto in Spagna, ma anche nel resto d’Europa, ci possa essere questa crescita e si possa raggiungere il seguito che il calcio femminile ha in Germania, Francia e nei Paesi del Nord Europa, dove vengono disputati campionati a livello professionistico”.
Per un centrocampista in arrivo, altre due giocatrici rinnovano il loro contratto: sono Sara Pastore, classe 1984, giunta al 14° anno di permanenza (il quinto con la Riviera di Romagna, i nove precedenti con il Cervia) ed Eleonora Petralia, classe 1989, al 6° anno in Riviera (questo il quinto in giallo-rosso-blù, il precedente con la CMC Dinamo Ravenna). Ecco le parole di Sara Pastore:
“Credo che lo scorso anno abbiamo disputato un buon campionato perché anche se non siamo riusciti a fare meglio rispetto alla precedente stagione, bissando il sesto posto, secondo me abbiamo affrontato in maniera più consapevole tutte le avversarie, anche le più attrezzatedi questo torneo, riuscendo spesso a metterle in difficoltà: sappiamo che ci attende un’altra stagione molto impegnativa, ma comunque ripartiamo per provare a migliorare quanto di buono fatto nello scorso campionato”.
Queste invece le parole di Eleonora Petralia:
“Sono contenta di aver imparato un ruolo nuovo perché nello scorso campionato sono stata quasi sempre utilizzata dal mister come attaccante esterno e questo mi ha consentito di segnare tante reti: non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione con la Riviera di Romagna e mi auguro riusciremo ad integrarci subito bene con le nuove compagne, perché ci attende una stagione difficile e dovremo dare tutte il massimo per riuscire a ripetere quanto di buono fatto vedere nello scorso campionato e piazzarci nelle parti alte della classifica”.