Kevin Magnussen, pilota danese della McLaren, è stato penalizzato di 20 secondi dalla direzione gara del Gp del Belgio.
La decisione è arrivata qualche ora dopo la fine del dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, poiché la scorrettezza è stata riscontrata durante l’ultima tornata della gara. Da lì l’investigazione “after the race” da parte di Whiting e colleghi.
La sanzione arriva (prendendo spunto dalla dichiarazione ufficiale della federazione) perché Magnussen ha spinto Alonso verso l’esterno della pista, alle curve 4 e 5. Mentre una parte significante della vettura di Alonso era affiancata a quella del danese, il pilota della monoposto numero 20 non ha lasciato spazio sufficiente di manovra al ferrarista, costringendolo a uscire dal tracciato.
Alonso guadagna una posizione, agguantando la settima piazza mentre Magnussen scende in 12esima posizione.
Ricordiamo che in quel frangente Magnussen difendeva la quinta posizione, con quella manovra ha costretto Alonso a rallentare permettendo a Vettel e Button di sopravanzarlo. Suona comunque come una beffa per il ferrarista, che da quinto si ritrova (dopo la decisione dei giudici) a posizionarsi in settima posizione.
Questa è la motivazione ufficiale della direzione gara: “A significant portion of car 14 [Alonso] was alongside car 20. The driver of car 20 did not leave enough space for car 14 and forced the car off the track“.